La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] generale, all'insieme delle loro credenze.
Il perfetto equilibrio tra l'uomo e la Natura è un ideale a cui hanno sempre aspirato abitualmente i suoi banchetti aspirando il fumo da piccole canne riempite di liquidambar mescolato a tabacco, dopodiché ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] misura maggiore rispetto ai non fumatori. Il fumo contiene diversi cancerogeni, tra cui il uomo. Iniettando direttamente nella zona tumorale un vettore adenovirale è stato possibile trasportare alte concentrazioni di p53 verso le cellule cancerose di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] le tegole fornite di una grande apertura per la luce e per il fumo, circondata da un orlo rilevato per impedire l'entrata di acqua piovana a rilievo raffiguranti Prometeo in atto di modellare l'uomo, e una pittura vascolare rappresentante Atena ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Di conseguenza, il teatro latino non è il luogo di una riflessione morale o filosofica sull'uomodi notte, si articolò poi sontuosamente in una processione, in cui istrioni appositamente compensati indossavano le maschere, rigide e annerite dal fumo ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] , e con due abbaini sulle fronti per l'uscita del fumo del focolare. La luce oltre che dalla porta poteva venire da privilegiata quanto l'uomo e riceve uguale profusione di beni.
Segni indubbî di distinzione sociale appaiono i morsi di cavallo, in ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] il fumo, Firenze 1987).
Axelrod, R., The evolution of cooperation, New York 1984 (tr. it.: Giochi di reciprocità: , V. (a cura di), Sociobiologia possibile. Neodarwinismo e scienze dell'uomo: la ricerca di un'alternativa al determinismo biologico ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] il cancro del naso. Il fumodi sigaretta, il catrame e vari prodotti di combustione contengono benzopireni che sono l’antigene T del polioma e di SV40 e le proteine E6 ed E7 del virus papilloma. Anche se nell’uomo la gran parte dei tumori non ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] trascegliere due esempi: El ojo Dindymenio (1993; trad. it. L’occhio di Cibele, 1997) di Daniel Chavarría e Pompeii di Robert Harris (2003).
In particolare Chavarría, uomo avventuroso e genialmente caotico, prese le mosse da un’epigrafe trovata in ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] fumo del World Trade Center in The days of awe (2005) di Hugh Nissenson (n. 1933), Extremely loud and incredibly close (2005; trad. it. Molto forte, incredibilmente vicino, 2005) di Jonathan Safran Foer (n. 1977), Falling man (2007; trad. it. L’uomo ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] . Il testo specifica inoltre a quale inferno un uomo è destinato in base al tipo di peccato commesso.
La Terra, piatta e circolare, luce il fango'), Dhūmaprabhā ('che ha per luce il fumo'), Tamaḥprabhā ('che ha per luce la tenebra'), Mahātamaḥprabhā ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...