Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] scavando nella valle diNeandertal, in Germania occidentale, e ha dato il nome agli altri suoi simili, di cui sono stati misura immensamente superiore a ogni altra specie animale, l’uomo ha adattato l’ambiente alle proprie esigenze, incidendo in ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] attraverso lo scavo stratigrafico. Le ricerche si susseguirono rapidamente: di poco successivi furono i rinvenimenti di resti dell'uomo fossile (cranio diNeandertal, mandibola di La Naulette, sepolture Cro-Magnon), sempre in associazione con i ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] state pertanto attribuite all'uomodi Neanderthal.
Successive analisi hanno permesso di giungere a conclusioni di notevole interesse. Apparentemente il DNA diuomodi Neanderthal si colloca al di fuori del campo di variazione del DNA umano moderno ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] gruppo umano. L'uomo ha praticato la caccia con armi di sua fabbricazione: si tratta di strumenti atti a Men and Reindeer Herds in French Magdalenian Prehistory, Oxford 1988; L'Homme de Neandertal. La subsistance, Liège 1989; L.B. Davis - B.O.K. ...
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neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. e in Asia centr. (se ne sono trovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...