Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] complessiva del genere umano. Nel 1856 fu scoperto in Germania uno strano scheletro, in seguito classificato come 'uomodiNeandertal', che suscitò un vivo interesse per il problema della sua eventuale classificazione nella specie umana. Poco dopo ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] se gli uomini diNeandertal fossero antenati degli umani, o una linea di discendenza che con di una pianta di 5000 anni fa, rinvenuta assieme all'uomodi Similaun, Rollo e collaboratori (1994b) riferirono del recupero di una gran quantità di ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] forme, inizialmente chiamate Pitecantropi (uomodi Giava) e Sinantropi (uomodi Pechino), furono poi riunite 797-804.
Krings 2000: Krings, Matthias e altri, A view of Neandertal genetic diversity, "Nature genetics", 26, 2000, pp. 144-146.
McBrearty, ...
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Alberto Piazza
Il più antico genoma umano
Il sequenziamento del DNA di reperti fossili di ominini trovati in Spagna ha rivelato una datazione di circa 400.000 anni fa: non solo si tratta del più antico [...] comprende 3 famiglie: ominidi, in cui sono inclusi l’uomo (genere Homo) e i predecessori; pongidi, in cui sono prime forme diNeandertal sia all’Homo heidelbergensis, una popolazione di ominini da cui probabilmente derivarono i Neandertal in Europa ...
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(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume [...] di Israele. Il centro maggiore è Nazareth. Uomodi G. Tipo umano del quale sono stati rinvenuti alcuni frammenti di cranio nella caverna di ez-Zuttiyet, localizzata presso il Lago di . Il tipo di G. si differenzia dal Neandertal per il frontale ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] state pertanto attribuite all'uomodi Neanderthal.
Successive analisi hanno permesso di giungere a conclusioni di notevole interesse. Apparentemente il DNA diuomodi Neanderthal si colloca al di fuori del campo di variazione del DNA umano moderno ...
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neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. e in Asia centr. (se ne sono trovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...