CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] La poubelle agréée (1974-76). Le riflessioni sulla storia giunsero invece a maturazione in tre Dialoghi storici (con l'uomodiNeanderthal, con Montezuma, con Henry Ford, 1974-82), ma si registrò anche il riavvicinamento a due passioni remote come il ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] essendo noti manufatti "antidiluviani", insicure e discusse erano le interpretazioni dei fossili umani in via di reperimento, come l'uomodiNeanderthal. Con il ritrovamento di una mascella umana a Moulin-Quignon, che convinse J. Boucher de Perthes ...
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SERGI, Sergio.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 13 marzo 1878 da Giuseppe, antropologo, e da Maria De Leo.
Conseguita la laurea in medicina presso l’Università di Roma nel 1902, con una tesi sulla [...] tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta. Nel 1929 dimostrò per la prima volta la presenza in Italia dell’uomodiNeanderthal, illustrando il cranio fossile estratto quell’anno dalle ghiaie alluvionali dell’Aniene nella località romana ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
paleantropo
paleàntropo (meno com. paleoàntropo) s. m. [lat. scient. Palae(o)anthropus, comp. di palaeo- «paleo-» e gr. ἄνϑρωπος «uomo» (v. -antropo)]. – In paleoantropologia, termine con cui venivano indicati alcuni resti fossili di ominidi...