Rivoluzionario e uomodi stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] primo; già verificatisi scontri armati con i Sovietici sul confine dell'Ussuri (1969), la caduta di Lin preluse a un avvicinamento della Cina agli Stati Uniti (1972, incontro a Pechino tra M. Z. e R. Nixon) e alla CEE. Negli ultimi anni M. Z. tese ...
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Generale e uomo politico cinese (Xiangcheng, Henan, 1859 - Pechino 1916). Servì (1882) nell'esercito cinese in Corea e nel 1885 fu inviato come diplomatico a Seul. Dopo la sconfitta cinese nella guerra [...] fu nominato viceré del Zhili (od. Hebei). Destituito da tutte le cariche alla morte dell'imperatrice Cixi (1908), di cui era divenuto uomodi fiducia, emerse, in seguito alla situazione creata dalla rivoluzione del 1911, come figura politica capace ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] attribuite al Paleolitico inferiore in S., la presenza dell’uomo vi risulta accertata solo a partire da circa 40. sec.: nel 1858 il trattato di Aigun ne attribuì la sovranità a Mosca che, con il trattato diPechino (1860), ottenne anche i territori ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] popolare all'ONU, cosa che avvenne di lì a poco; grande pubblicità fu data alla visita di Nixon a Pechino del febbraio 1972, che servì a 'enigma dell'uomodi fronte ai problemi drammatici di una società di cui come Samler, il protagonista di uno dei ...
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TANAKA, Kakuei
Romano Vulpitta
Uomo politico giapponese, nato a Futuda (oggi Nishiyama) il 4 maggio 1918. Figlio di contadini, interruppe gli studi per ragioni economiche e a quindici anni andò a lavorare [...] 1972), rompendo una tradizione di primi ministri di estrazione burocratica. La sua immagine diuomo nuovo venuto su dal nulla gli diede una popolarità che raggiunse il culmine quando con la sua visita a Pechino (settembre 1972) riuscì a ristabilire ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] e poi la Volkskammer avevano espresso plauso alla sanguinosa repressione diPechino, e in un vertice del MfS, il 31 agosto verso un ampliamento delle possibilità di esperienza e di vita dell'uomo. La ''ricerca artistica di base'' deve mettere alla ...
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(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] diplomatica che si concretizzò in una sua visita ufficiale a Pechino (7-11 giugno 1975) con il ristabilimento delle relazioni di sovversione. B. Aquino vedeva elevarsi la propria statura di leader nazionale e diventava l'''uomodi riserva ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] a farsi sentire in regioni così lontane come l'America Latina. La propaganda diPechino ha tentato di presentare il ‛revisionismo' sovietico come il ‛comunismo dell'uomo bianco', insinuando non senza successo l'idea che in virtù della sua intrinseca ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] quella prudenza che confermava la sua fama diuomo ponderato, che evitava i toni aspri e di superare questa situazione con la costituzione di una nunziatura a Pechino, particolarmente osteggiata dalla Francia.
Si coglieva quindi nella Chiesa di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] centro la qualifica di città, stabilendo anche, con un provvedimento tipico per lui, uomodi molta cultura, che e inediti egidiani. I Capitola fidei inviati da Bonifacio VIII a Pechino, "Giornale Critico della Filosofia Italiana", 40, 1961, pp. 310 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
sinantropo
sinàntropo s. m. [lat. scient. Sinanthropus, comp. del nome lat., Sina, della Cina, e del gr. ἄνϑρωπος «uomo»]. – In paleoantropologia, termine privo di valore sistematico che indica un gruppo fossile omogeneo di ominidi attribuiti...