GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] un cavallo al galoppo mentre punta il suo arco verso un uomo piegato dal terrore. La particolare attenzione di G. all'episodio Berenson a metterlo a confronto con El Greco; l'apprezzamento moderno di G., come già riconosciuto da Gengaro, è coinciso ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] rettorica […] e fu dittatore del nostro Comune. Fu mondano uomo, ma di lui avemo fatta menzione però ch'egli fue H.R. Jauss, B. L. poeta allegorico, in Id., Alterità e modernità della letteratura medievale, Torino 1989, pp. 135-174, 345-352; C. ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] principale che il D. svolse fu comunque - per usare un riferimento moderno - quello di un primo ministro. Una tale carica non esisteva, che una pura e semplice calunnia possa aver distrutto un uomo che per venticinque anni era stato tra i più stretti ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , il G. vedeva in Croce, come tanti altri giovani antifascisti, l'uomo che con il Manifesto del 1925, e poi con la sua attività di Debenedetti aveva rinnovato quella tradizione indirizzandola verso un più moderno approccio ai testi. Non a caso, un' ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Maffeo.
Pascoli (11736, pp. 554 s.) lo dipinge come uomo di spirito e mondano che "si divertiva in savi ed The gallery of Aeneid in the Pal. Buonaccorsi at Macerata, in Arte antica e moderna, 1963, n. 22, pp. 153-158 passim;G. Matthiae, S. Maria ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] il livello della città in età romana era inferiore a quello moderno dell'Adriatico, e ne riferì nel 1730 all'Accademia bolognese Lettere familiari, Milano 1830; Per le liete nozze del nobil uomo D. Raineri Biscia, Imola 1844; Dodici lettere inedite di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] ispirata a modelli maurini, sia per la più moderna storia dell'Impero, considerata insieme al diritto A. Trampus, L'illuminismo e la "Nuova politica" nel tardo Settecento italiano: "l'uomo libero" di G. R. Carli, in Riv. stor. ital., CVI (1994), pp ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la inflessibilità del vecchio pontefice spagnolo.
La storiografia moderna, rappresentata per l'Italia dal Pontieri e dal Dupré pecore,con sede in Foggia, venne affidata ad un uomo di ferrea volontà quale il catalano Francisco Montluber e divenne ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] , con il titolo di Memorie degli architetti antichi e moderni, e presso l’editore De Rossi di Finale, con stesso diplomatico confidò al suo editore nel 1783: «Milizia è il più brav’uomo, ch’io conosco in Roma. Ho tutta l’amicizia che posso avere per ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] in Comunità, 1954, n. 23, pp. 38-42; L. Ricci, L’uomo M., dalla casa Valiani alla chiesa dell’Autostrada, in L’Architettura. Cronache e Firenze 1988; G. Muratore et al., Guida all’architettura moderna: Italia, gli ultimi trent’anni, Bologna 1988, p. ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...