DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] un maestro di notevole efficacia, capace di fornire un moderno metodo filolo gico agli scolari. Egli ridonò prestigio con simpatia e la protezione del segretario ducale Cicco Simonetta, uomo di fiducia della duchessa Bona. Nel 1477 appare partecipe ...
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GAMBELLO, Vittore, detto Camelio
Anne Markham Schulz
, Vittore, detto Camelio. - Figlio di Antonio, di professione scalpellino, nacque probabilmente a Venezia nella prima metà degli anni Cinquanta del [...] il suo Autoritratto, che porta la data 1508; quella con un Uomo che trasporta sulle spalle un cervo morto, sul recto, e, sul (1944), 3, pp. 92-95; R Gallo, Due placchette del Moderno e il busto di Francesco Novello da Carrara, in Archivio veneto, s. ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] una stampa per burla, un’opinione pubblica per burla, un uomo di stato per burla», sollecitò un compromesso nazionale tra le 1981, pp. 164 ss.; M.M. Rizzo, Una proposta di liberalismo «moderno». ‘L’Idea liberale’ dal 1892 al 1906, Lecce 1982, passim; ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] del mondo della città, come di quella dell’uomo; altri dieci anni di lavoro aveva poi Centro studi di storia urbanistica, Roma 1980; P. Tavella,S. M. tra moderno e postmoderno, Firenze 1982; G. Cataldi, S. M., in MacmillanEncyclopedia of architects ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] di Milano con il progetto Casa di campagna per un uomo di studio (con Pediconi, Moretti, Luciano Tufaroli e Igino n. 41, pp. 78-89; P.O. Rossi, Roma. Guida all’architettura moderna, Roma 2012, schede 19, 38, 64, 74, 82, 91, 127; Dizionario ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] il quarto anno di perfezionamento con la presentazione del saggio L’uomo dal guanto, d’après la celebre tela di Tiziano ( di Torino; mentre un Baccanale (Roma, Galleria naz. d’arte moderna) figurò a Milano nel 1886 e poi all’Esposizione universale di ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] le sue collezioni di minerali e di stampe in rame di maestri moderni.
Nell'anno 1800 il C. col discepolo riprese la serie dei alle scienze, alle arti ed ad altri bisogni dell'uomo, le quali quantunque non citate nel vocabolario, della Crusca ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] , Hieronymus Frick, e la consuetudine con il colto uomo politico gli permise di conoscere le opere dei maggiori . La lettera assume tuttavia una particolare importanza per gli Svizzeri moderni: in essa "riluce per la prima volta il concetto di ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] biasimare o riprendere; nondimanco, e la natura dell’uomo, e la riputazione che aveva, ed el concorso Gilbert, B. R. e gli Orti Oricellari. Studio sull’origine del pensiero politico moderno, in Id., Machiavelli e il suo tempo, Bologna 1977, pp. 15-65; ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] sua alta funzione ed operare tenacemente, coraggiosamente se occorre, uomo fra uomini, affinché la società stessa volga a fini funzione della scienza e della sua organizzazione nella vita del mondo moderno, in Inform. scient., 1964, n. 449, pp. 1 ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...