GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] datazione del De poetis si rinvia alle ricerche di V. Rossi). I poeti moderni di cui tratta il G. in questa opera sono senz'altro i poeti composto intorno al 1520 e dedicato alla condizione dell'uomo di lettere e l'Epistola in qua agitur de ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] e sociale" che avesse investito la Valtellina "a memoria d'uomo" (cfr. Domanda di ammissione…, all. 20), ordinò la Felice fece progettare e realizzare nella cittadina brianzola un nuovo moderno quartiere, un esempio seguito negli anni Venti del secolo ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] Bégos e di Louis Secretan-Grivel (o Kessel), ricco uomo d'affari, e assai probabilmente il primo dei finanziatori intesa con il Gioberti e la fortunosa pubblicazione del suo Gesuita moderno.Con deliberazione del 25 febbr. 1846 il Consiglio di stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] al di sopra di ogni specifico momento storico, che è di ogni uomo, di ogni collettività, fra ethos e kratos, fra libertà e necessità R. Vivarelli, Firenze 1999.
Scritti vari, 5° vol., Storia moderna, a cura di R. Pasta, Firenze 2011.
Bibliografia
G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] 'opposto a quello dei diritti dell’uomo'), idoneo a garantire le condizioni indispensabili 1940, ad voces.
Alcuni scritti brevi sono stati raccolti in Dalla caduta dell''ideale moderno' alla 'nuova scienza' dello Stato, a cura di G. Malgeri, Vibo ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] , Ricordo di G. L.D., in Oriens antiquus, VII (1968), pp. 281-295; M. Nallino, G. L.D.: l'uomo e il maestro, in Oriente moderno, XLVIII (1968), pp. 305-321; F. Gabrieli - L. Salvatorelli - S. Moscati, G. L.D. (commemorazione dell'Accademia naz. dei ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] E. Codignola, Il concetto di educazione nel L., in Id., Educatori moderni, Firenze 1926, pp. 119-126; A. Omodeo, R. L. e ; XL (1969), pp. 283-329; G. Giraldi, R. L.: un uomo, una pedagogia, Roma 1969; Centenario di R. L., 1873-1973, numero speciale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] «Apollinaris», 1948, 21, pp. 118-28.
S. Kuttner, Graziano: l’uomo e l’opera, «Studia Gratiana», 1953, 1, pp. 15-29.
J. Gregorio IX e Bonifacio VIII, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura di F. Liotta, 2° vol., Bologna 2007, pp. ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] direttamente il problema della collocazione del Papato nel mondo moderno (Discorso sulla storia de' sommi pontefici letto nell la souveraineté spirituelle des pontifes romaines: ne veniva fuori l'uomo di buoni studi e di letture a tutto campo, solido ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Galles, che nel 1819 fu tradotto e pubblicato in greco moderno.
A Corfù il L. visse come precettore di gentiluomini letteraria, Torino 1943, passim; G.P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, Torino 1988, I, pp. 81-84; G. De ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...