Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] di patria. Canzon in metro libero imitata da un canto greco moderno) e alcune prefazioni per il Sesto Caio Baccelli, come Il . A. G., Firenze 1885; G. Sforza, Il poeta A. G. uomo politico, in Riv. stor. del Risorgimento italiano, II (1897), pp. 963 ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] materno era Carlo Romussi, giornalista e uomo politico milanese, intellettuale e critico letterario, redattore al Gazzettino Rosa e a sua volta collaborava con l’impresa edilizia la Costrutora Moderna di suo cugino, l’ingegnere Silvio Segre. Tra il ...
Leggi Tutto
CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] inattesa rivelazione, per la capacità di lavoro di un uomo solo (in seguito egli si giovò anche, per la s., LIX (1936), pp. 5-20; C. A. Nallino, L. C. islamista, in Oriente moderno, XVI(1936), pp. 48-52; M. Guidi, Commem. di L. C., in Rendic. dell' ...
Leggi Tutto
D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] a vapore già nel 1877. E primo volo libero di un elicottero con un uomo a bordo fu compiuto da P. Cornu il 13 nov. 1907: si sollevò dunque, per merito del D., un prototipo di elicottero moderno, ma nessuna autorità se ne interessò. In quel periodo ...
Leggi Tutto
DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] scantinato di corso Genova, una piccolissima casa editrice, la Moderna, specializzata in romanzi popolari a dispense.
Il D., piazzista che la presenza di un nuovo socio nella persona dell'uomo d'affari milanese Oreste Cacciabue non era sufficiente a ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] l'A. il gran fatto nuovo del mondo moderno è la rivoluzione scientifica con tutte le sue conseguenze morte, fu il suo momento più brillante, soprattutto come insegnante e uomo di azione. Oltre la cattedra di pedagogia, tenne temporaneamente quella di ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] il B. con tutta la sua opera sembra dirci qualcosa di estremamente moderno e che forse soltanto oggi, dopo le esperienze di questo secolo, morì nel 1892, a Milano.
Il B., che fu uomo di molteplici interessi, fu autore, oltre che delle opere ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] per le compagnie Za Bum, cui seguirono nel 1931 Un uomo da rifare (Comoedia, 15 febbr. 1932), rappresentato nel gennaio M. Lo Vecchio Musti, L'opera di L. C. nella storia del teatro moderno, in Dramma, XXIV (1948), 1, pp. 23-34;L. Chiarelli, Anticipo ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] ; opportuni ritocchi ed emendamenti lo rendevano più moderno e adatto alla particolare situazione genovese.
Il sollecitato da discordanti pareri; infine lo stesso B., pur essendo uomo di grande dottrina e chiarezza di idee, mancava di quella energia ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] anni trascorsi dal Bembo fra Padova e Venezia. Da uomo di Chiesa e da umanista gli perseguì costantemente il . XLVI, st. 15); l'Aretino lo pone fra i grandi che popolano il moderno Parnaso alla cui sommità è il Bembo (Lettere, l. I, p. 280). Filippo ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...