GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...]
L'età media del matrimonio è di 20-27 anni per l'uomo, di 16-20 anni per la donna. L'uso vuole ch' 2ª ed., New York 1906; J. H. Gubbins, The Making of Modern Japan, Londra 1922; Imperial Japanese Government Railways, Official Guide to Eastern Asia, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Casimiro essa diventava, sotto ogni aspetto, uno stato moderno.
Non potendo stabilirsi in Polonia, Ludovico d'Angiò, alcune zone i costumi popolari, specialmente le camicie da donna e da uomo (a Łowicz, Nowy Sącz e altrove) adornate di ricami spesso ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Ma Adriano IV (l'inglese vicolò Breakspear; 1154-1159) è l'uomo fatto per tener testa al Barbarossa. Di fronte a un papa che il tratto saliente della storia della Chiesa nell'età moderna.
Invero si diffonde e diviene in questo periodo generale ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] XVI, 5, le è sottratta perché non può esercitarsi che dall'uomo (Nov. 25); la μητρικὴ ἐξουσία può solo esistere se vi in corso i lavori per un Corpus dei documenti greci medievali e moderni (vedi Marc, Plan eines Corpus der griech. Urkunden des M. A ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] costituita da boschi che hanno meno sofferto per l'azione dell'uomo. L'albero più importante è l'abete rosso (Picea excelsa) 1879), G. Doret (nato nel 1866) conducono al periodo moderno, il quale ha trovato maestri d'importanza internazionale con A. ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e femminili: classici, con latino, greco e una lingua moderna; moderni, con solo latino e due lingue moderne (francese, tedesca, di J. Bogdan non esitava a scrivere: "Per l'uomo non preoccupato da pregiudizî, l'influsso dell'elemento slavo nella ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] importanti sono stati sfruttati già nell'antichità. Nei tempi moderni la concorrenza delle miniere di rame della Spagna, dell ; e il gruppo Ellerman che si trova tutto nelle mani di un solo uomo, sir S. R. Ellerman. È da aggiungere che la Cunard, che, ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] neck è un essere acquatico. che si presenta ora in forma di uomo ora in forma di cavallo e tenta di rapire le donne o solo Schück, voll. 6, ivi 1926-30, con il complemento - per l'età moderna - di un 7° vol. di G. Castrén, Den nya tiden, ivi 1932; F ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] 197).
Varî esempî di traffico muto sono stati poi osservati da viaggiatori moderni, ma la maggior parte di essi, come i primi sopra citati, il mondo si sia fatto troppo piccolo per l'uomo civile; la rapidità infine nella formazione della ricchezza e ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] , che non aveva ripagato con la stessa misura un uomo bianco, il quale l'aveva scacciato dalla sua porta, ; The Attaché, 1843-44; The old Judge, 1847; Wise Saws and Modern Instances, 1853; Nature and Human nature, 1855). Nacque a Windsor, nella ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...