MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] inedito ritratto dell’insigne giureconsulto, descritto come un uomo ormai anziano dalla lunga e folta barba a XVI secolo, in Tiberio Deciani (1509-1582). Alle origini del pensiero giuridico moderno, a cura di M. Cavina, Udine 2004, p. 77; M. ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] corso romano con la prolusione Lostudio del diritto civile negli Stati moderni (Roma 1881), che ebbe subito una vasta eco.
In pure negli anni precedenti aveva riservato giudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo gusto, nato nel ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] su due piani: l'uno orizzontale (uomo e società), l'altro verticale (uomo e Dio).
L'interesse per la vita non viene però concepito dallo studioso nei termini di un moderno diritto internazionale - quale diritto "positivo" concernente i rapporti tra ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] dibattiti politici e dottrinali del pensiero europeo, sostanzialmente più moderna. Avendo preso parte ai moti del 1820 - quando fine immediato della tutela giuridica. L'analisi della mente dell'uomo, la scienza dei suoi bisogni e i mezzi idonei ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] piacere. La religione intesa come tramite tra Dio e l’uomo è l’unica fonte del diritto naturale. La parte finale , pp. 1-15; Id., Domenico Deschamps e V. M. precursori del moderno panteismo alemanno, Palermo 1866, pp. 3-30; G.M. Mira, Bibliografia ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...