GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Pascoli, e in italiano i versi di Orazio e di alcuni poeti moderni come H. Heine e W. Goethe. Ma la sua attività più (1815-1870), Firenze 1949, ad indicem; G.B. Gifuni, G. uomo del Risorgimento, in L'Osservatore politico-letterario, 1960, n. 10, pp. ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] datazione del De poetis si rinvia alle ricerche di V. Rossi). I poeti moderni di cui tratta il G. in questa opera sono senz'altro i poeti composto intorno al 1520 e dedicato alla condizione dell'uomo di lettere e l'Epistola in qua agitur de ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] direttamente il problema della collocazione del Papato nel mondo moderno (Discorso sulla storia de' sommi pontefici letto nell la souveraineté spirituelle des pontifes romaines: ne veniva fuori l'uomo di buoni studi e di letture a tutto campo, solido ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Galles, che nel 1819 fu tradotto e pubblicato in greco moderno.
A Corfù il L. visse come precettore di gentiluomini letteraria, Torino 1943, passim; G.P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, Torino 1988, I, pp. 81-84; G. De ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] di contenuto, ma fronteggiando con la statura di uomo anche gli inevitabili ripiegamenti, i dubbi, le tentazioni . Dialogo fra due letterati, Milano 1965; A. Zanzotto, N. tra i "moderni", in Comunità, XIX(1965), 130, pp. 74-79; V. Scheiwiller, Nota ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] come ricordò Vico nell'Autobiografia, l'anziano maestro "uomo universale delle lingue e delle scienze... non interveniva nelle della libertà di coscienza, a combattere il pensiero laico moderno in ogni sua espressione, a confutare specialmente Bayle ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] da parte del Borsa, sia le polemiche del Vannetti per l'impiego moderno del latino e il suo culto di Orazio, come modello di una la sua espressione più alta nelle opere del Salfi. Uomo di formazione tipicamente illuministica, seppure non ignaro del ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] sono più complessi, la tragedia più varia e "moderna".
Gli ultimi scritti, oltre a offrire contributi scientifici morì a Torino, il 4 giugno 1979.
Il desiderio di comprendere l'uomo e il suo rapporto con la sofferenza e con la divinità, che percorre ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] un maestro di notevole efficacia, capace di fornire un moderno metodo filolo gico agli scolari. Egli ridonò prestigio con simpatia e la protezione del segretario ducale Cicco Simonetta, uomo di fiducia della duchessa Bona. Nel 1477 appare partecipe ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] le sue collezioni di minerali e di stampe in rame di maestri moderni.
Nell'anno 1800 il C. col discepolo riprese la serie dei alle scienze, alle arti ed ad altri bisogni dell'uomo, le quali quantunque non citate nel vocabolario, della Crusca ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...