Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] consultazioni legislative tenutesi nel marzo 2012 l'uomo politico ha subìto una netta sconfitta dal la medesima di quella dei grandi capolavori dell’età aurea. Nella fase moderna il persiano utilizza l’alfabeto arabo con l’aggiunta di quattro lettere ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] aeroporti esistenti).
Le tracce più antiche della presenza dell’uomo in M. secondo alcuni sarebbero quelle rinvenute a in M.M. Flores e M. Acuña preludono alla grande fioritura modernista che si avrà con M. Gutiérrez Nájera e soprattutto con S. ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] 1968), che oltrepassa i limiti della letteratura realista e descrive l’uomo, la sua desolazione e la sua profonda solitudine. Un posto a Molte chiese sono state trasformate in moschee. L’arte moderna occidentale non si è mai affermata in L., dove la ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] prezzi di merci e trasporti, hanno costretto l'uomo politico a dichiarare lo stato di emergenza e a Ribadeneira.
Tra i musei dell’Ecuador si ricordano il Museo de arte moderno di Quito e il Museo antropológico y de arte contemporáneo del Banco ...
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Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] delle a. considerate da guerra all’autorità competente (tali essendo quelle destinate all’uso bellico o dotate di caratteristiche idonee al moderno uso bellico). Per il privato non è ammessa la licenza di questo tipo di a., salvo non abbia ottenuto l ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] moderno (Genesi del diritto penale, 1791). Come filosofo fu un convinto assertore della 'filosofia civile', ossia di una riflessione che studia l'uomo civile rispondente alle esigenze dello stato nazionale moderno mirò come a meta ultima l'attività ...
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Storico e uomo politico italiano (Napoli 1929 - ivi 2018). Prof. di storia medievale e moderna all'univ. di Napoli dal 1966, si è occupato in particolare della politica italiana del Cinquecento e dell'età [...] Direttore della Storia d'Italia, edita dalla UTET (24 voll., 1976-95), tra le sue opere: Mezzogiorno medievale e moderno (1965); Croce, Gramsci e altri storici (1969); Napoli spagnola dopo Masaniello (1972); Potere e istituzioni in Italia (1974); Il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Si formano, nel corso del Seicento, generi prosastici di tipo moderno; l’elemento della narratio diventa visibile in opere diverse per da un secolo all’altro è però quella di Karamzin, uomo di cultura cosmopolita, aperto a quel nuovo tipo di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] medievali e cortesi, anche se a ogni passo un soffio di modernità tende a superarli.
Negli stessi anni l’opera dell’erudito e però ad affievolirsi a favore di una più profonda conoscenza dell’uomo e della realtà. Nel romanzo la ripresa fu più lenta; ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] maggio del 2019, alle quali la lista LaREM-MoDem dell'uomo politico ha ottenuto il 22,4% dei consensi, superata . C.-L-de Montesquieu è il più grande artigiano dello spirito moderno, lucido e attento osservatore del suo tempo (Lettres persanes, 1721; ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...