La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] NOW (National Organization for Women), il primo movimento moderno contro l'oppressione e lo sfruttamento esercitato dal conosciuti soprattutto due gruppi, l'MVM Man-Vrouw-Maatschappij ("Uomo-Donna-Società"), nato negli anni Sessanta e le Dolle Minas ...
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Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] quello che R. Kipling definì 'il fardello dell'uomo bianco'. In precenza affermata da R. Aron (République war: war and military thought, London 2000.
W.K. Clark, Winning modern wars: Iraq, terrorism and the American empire, New York 2003 (trad. ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] nei Quaderni: il problema del rapporto tra Machiavelli e Marx (e sorge da questa riflessione l'idea di un partito come moderno Principe) e la prospettiva di uno sviluppo del marxismo come filosofia della prassi nei suoi rapporti con il senso comune e ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] dall'analisi delle tracce delle trasformazioni apportate dall'uomo all'ambiente. Sono passati in secondo piano il a quelle islamiche), e attualizzi un linguaggio artistico universale, moderno e personale. Tale ricerca e la difficoltà che tale percorso ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] Marx e, in particolare, per la concezione dell'uomo che trapela dai Manoscritti economico-filosofici. Al tempo che si estende a tutte le forme di vita della società capitalistica moderna, ha il suo luogo di nascita nel lavoro salariato o "alienato", ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] Oslo-Bergen-Tromsø 1972; T. K. Derry, A history of modern Norway, 1814-1972, Oxford 1973; J. J. Holst, Norwegian Sandemose (1899-1965), confuso ma tenace indagatore del demoniaco nell'uomo (En flyktning krysser sitt spor, "Un fuggiasco cancella le ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , in L'Arte, 1913; N. Barbantini, La Galleria internazionale d'arte moderna a Venezia, Milano s. a.; G. Fogolari e U. Nebbia, La con non so che di più canagliesco per essersi fatto di maschera uomo, e deve il successo più alle trovate su cui si fonda ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Republics 1917-1970, Londra-New York 1972; H. Olt, Modern Estonian composers, Tallin 1972; G. Tschkhikvadze, La musique géorgienne, di E. Klimov; Odinokij golos čeloveka ("La solitaria voce di un uomo", 1978) di A. Sokurov; Tema (Thema, 1979) di G ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , di C. Poelemburg, di G. Breughel, eec.
Galleria d'arte moderna. - Ha sede dal 1921 nell'ex-Villa Reale (eretta sulla fine la dinastia era fra le prime d'Italia. Gian Galeazzo, l'uomo dalle cento fila, come lo chiamava il Capponi, morì nel 1402 ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] poco corrispondente ai tratti caratteristici dei sistemi costituzionali moderni. In questa chiave va letto anche lo sforzo l'Unione: "libertà, democrazia, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, e dello stato di diritto", ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...