GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dunque la prima nella quale viene realizzato lo schema moderno della "sacra conversazione", in cui i santi che con i realistici tratti di una maschera mortuaria, l'effigie di un uomo piccolo e minuto, furono collocate, per volere del papa, altre due ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] più pesanti, il secondo avrebbe voluto costruire uno stato modello, moderno quanto più possibile; l'A., invece, aveva interrotto dal La cosa si spiega, in parte, con la riservatezza di un uomo che si sapeva né prete né teologo né canonista, ma forse ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di Dio sulla terra, ecc.... il sogno audace di questo moderno eresiarca". Aveva però dimenticato un particolare: l'unificazione religiosa vita interiore. Dopo aver discorso a lungo con quest'uomo che la voce pubblica presentava come un ateo e un ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] storico: "... il dramma di una storiografia e dell'uomo che così nobilmente la impersonava: da una parte la cui primo volume, anticipato in parte sotto forma di articoli in Civiltà moderna, apparirà a Torino nel 1933 (ristampa: Napoli 1977 e, di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , si dà alla vita ecclesiastica divenendo - per quanto in fama d'uomo sciocco - rettore e abate di S. Maria della Neve a Napoli, cura di E. Panilényi, Budapest 1971, p. 195; Storia del mondo moderno, VI, Milano 1971, pp. 291, 693, 698-700, 703, 742 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] che si caricano a furia di emozioni cercate, come l'uomo fiacco cerca la forza nel vino e il malinconico l' 47; L. Trenti, "Un'ombra di quel brio": G. ed Orazio, in Antico Moderno, I (1995), pp. 79-87; T. Cherdantseva, Proverbio e modo di dire, ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] . Ma ormai egli si era volto definitivamente a soggetti moderni, a personaggi "in marsina e cilindro",a scene della realizzazione, per ragioni oggettive oltre che per i limiti stessi dell'uomo. Fu ad ogni modo la sconfitta di Adua (marzo 1896), ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con una nota sua originale a quanti propugnavano una letteratura moderna, atta a interessare un largo pubblico di lettori, come sugli Italiani. Anche per il Berchet il B. era "uomo d'ingegno vivacissimo ma di cognizioni non sempre profonde"; e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] De vulgari eloquentia, 1, 12) M. incarna l'ideale dell'uomo che si perfeziona con la formazione culturale. Gli stessi avversari non gli la caricatura di un sovrano moralmente corrotto.
Anche il giudizio moderno su M. è controverso: da una parte egli è ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] ignudi, altre prime italiane furono, nel 1923, due atti unici, L’uomo dal fiore in bocca e L’altro figlio, nonché la tragedia La 2004; P. Guaragnella, Il pensatore e l’artista. Prosa del moderno in Antonio Labriola e L. P., Roma 2005; B. Porcelli, ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...