La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] . Svante Pääbo e i suoi collaboratori recuperano il DNA dei neandertaliani di Feldhofer, che si rivela una specie separata dall'uomomoderno. Le due specie si sono divise oltre mezzo milione di anni fa.
Il Protocollo di Kyoto. L'accordo prevede una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] resti fossili è tra 90.000 e 100.000 anni, per cui essi costituirebbero le più antiche testimonianze sull'uomomoderno.
Sperimentati con successo i corticosteroidi nella terapia postrapianto. R. Storb e i suoi collaboratori del Fred Hutchinson Cancer ...
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Uomo politico olandese (Dordrecht 1625 - L'Aia 1672), figlio di Jacob. Gran pensionario d'Olanda (più volte dal 1653), stipulò la Triplice Alleanza ma non riuscì a scongiurare l'isolamento dell'Olanda [...] carica che occupò, per varie rielezioni, fin quasi alla morte. Uomo di grande energia e integrità, ebbe presto nel governo della alle varie età, con un'opportuna legge di sopravvivenza. Lo scritto sta alla base del moderno calcolo attuariale. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ricerca che impronterà di sé tutta la fisica e la matematica moderna. Con l’affermazione di una possibilità logica di strutturare le forma e di mutua posizione degli oggetti osservabili dall’uomo. Caduta tale concezione con l’avvento delle geometrie ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] . Quételet è da considerarsi il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la teoria dell’‘uomo medio’, per la quale il tipo fisico di una popolazione è identificato dalle medie aritmetiche dei caratteri ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] geni omologhi a quelli di Drosophila negli animali superiori, Uomo incluso (➔ Hox).
Sviluppo di Drosophila
La formazione di nel tempo
Un’altra caratteristica dello sviluppo economico moderno è quella di presentare un’elevata variabilità nell’ ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] soltanto la qualità («Tutti gli uomini sono dotti»; «Nessun uomo è dotto»). Da quanto finora esposto si desume che la punto di arrivo della precedente opera di approfondimento della l. moderna e, insieme, il punto di partenza di successivi sviluppi. ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] Italia, con il nome di monopoli, nel 1936, nasce il moderno g. in scatola, con fini consapevolmente merceologici.
I g. g. che rispecchiano nel medesimo ordine le attività espresse dall’uomo nel corso dell’evoluzione della specie. Secondo altri, il g ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] della carne in cui anche l’elemento materiale dell’uomo è destinato alla salvazione. Nella dottrina aristotelica la sostanza c. (many-body problem) si intende, in fisica moderna, il problema della determinazione delle proprietà di un sistema di ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] corrispondenza e le testimonianze indirette ce lo rivelano come uomo sensibile, dotato di una grande fede religiosa, di il concetto di funzioni ''arbitrarie'', molto vicine al concetto moderno di mappa. La generalità e l'arbitrarietà che i matematici ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...