Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] per molte altre scuole nel passaggio dal Medioevo all'Età moderna) sentissero il bisogno di porsi nel solco del patrimonio ereditario equilibrio degli umori è solo uno stato ideale e ogni uomo, influenzato da fattori come clima, sesso, età e stile ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] che ai primordi della scrittura in questa città i giorni-uomo di lavoro prestato fossero calcolati secondo un sistema decimale e un'unità di ordine superiore ‒ come nel nostro sistema moderno di numerazione ‒ mentre in un sistema sessagesimale 60 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] bene con l’immagine che abbiamo di Euclide, un uomo che passa in rassegna l’universo matematico e produce opere esaustione è per certi aspetti simile a quello dell’analisi matematica moderna. Si può capire di cosa si tratta dalla seguente proposizione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] vicina al testo greco, oggi perduto. Quest'uomo, di elevata condizione sociale, seppe capire le , sempre per un triangolo rettangolo in G, sono due relazioni vicine alla moderna formula cosA=cosa∙senB:
,
che è la seconda relazione già presente nel ...
Leggi Tutto
Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] i loro effetti possono essere modificati dall'azione dell'uomo solo molto lentamente. È evidente che le risorse fecero lo stesso Malthus o i suoi seguaci antichi e moderni, contiene quattro principî cardine che si possono così sintetizzare.
...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] che possono essere considerate interessanti dal punto di vista moderno, ma sono scarsamente utili dal punto di vista ∙1/2+2∙1/4+4∙1/8+…=∞,
anche se nessun uomo ragionevole avrebbe scommesso una somma seppur modesta.
Questo importante paradosso è ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] "Dio creò i numeri interi, tutto il resto è opera dell'uomo". Ciò che egli intendeva dire è che noi dovremmo accettare solo le ancora un ruolo importante nel pensiero umano), la matematica moderna vede un significato solo nelle relazioni tra i numeri. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] come una fase di preparazione, come la strada percorsa dall’Antichità per raggiungere la Modernità; una prospettiva valida, forse la più interessante per l’uomo di oggi. Tuttavia, per arrivare a un’effettiva comprensione storica occorre cercare di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] dicono che se un cane morde un uomo non fa notizia, ma un uomo che morde un cane sì […] Grazie suoi 1500 lavori oscurano la produzione di ogni altro matematico tra i moderni).
Jerrold Grossman (1997) ha dimostrato come siano aumentati gli articoli ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] , apparentato con la famiglia reale di Siracusa, altre un uomo che si è fatto da sé e dalle oscure origini, da autori antichi come di Erone, data per perduta in età moderna, fu scoperta in un palinsesto a Istanbul (contenente molte altre opere ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...