Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] accresce quindi la soddisfazione.
Cosa ancor più importante, dato che l'uomo è un animale sociale, il giornalismo lo aiuta a vivere in società alla massa di informazioni tecniche prodotte dal mondo moderno. Ma c'era anche bisogno della qualità ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . 142), e quindi realizzano un meccanismo di dipendenza sociale: l'uomo non è più libero e indipendente, ma dipende da tutti gli Mass., 1995, pp. 204-224.
Unger, R.M., Law in modern society, New York 1976.
Vergopoulos, K., L'État dans le capitalisme ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] "il sole o fuoco o amore mistico è il mediatore tra l'uomo soggetto alle passioni (R) e la Notte (C, luna) o unità shi yanjiu [Studi sulla storia delle fratellanze segrete nella Cina moderna], Beijing 1987.
Chesneaux, J., Les sociétés secrètes en ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] all'interno del quale essi operano, l'artista primitivista moderno vede nelle forme che egli elabora a partire da suggestioni . L'arte primitivistica costituirebbe quindi l'atto fondatore di un Uomo nuovo, nel quale l'eco della preistoria e l'attesa ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] politica, che si basa sul principio 'un uomo un voto', ha l'intrinseca tendenza a produrre 4.
Landes, D.S., French business and the businessman: a social and cultural analysis, in Modern France (a cura di E.M. Earle), Princeton, N.J., 1951 (tr. it.: ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] il potere. Questo Stato è il Verbo, e il Capo è l'uomo mandato da Dio per salvare l'Italia; esso rappresenta l'Assoluto, il nostro secolo" in connessione sia con la nascita della moderna società borghese sia con il pensiero di Marx. Il fascismo ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] avvicina a Weber: allo stesso modo in cui nello Stato moderno i funzionari nominati in base a criteri di legittimità burocratica di pervenire a una visione più completa del rapporto uomo-organizzazione, recuperando il cosiddetto 'fattore' umano. Con ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] pop attestano la straordinaria importanza che nella società moderna, oggi come in passato, continua a rivestire la norma della fedeltà/infedeltà sessuale. Nonostante l'equiparazione dei diritti sessuali, per l'uomo e per la donna la realizzazione di ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] dei valori del vicinato, della famiglia e dell'ambiente rurale, ora l'uomo era distaccato dalla casa e dalla famiglia, strappato dalle sue radici e e delle forme di convivenza tipiche della società moderna. Così come erano del resto da ascrivere al ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] la natura e la struttura dell'ineguaglianza nella società moderna, ma questo non è certo un fenomeno nuovo. Al ideology of advanced industrial society, Boston 1964 (tr. it.: L'uomo a una dimensione, Torino 1967).
Marx, K., Grundrisse der Kritik ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...