GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di governo della Santa Sede. "Il P. Cappellari è un uomo sommo, e posso assicurarla che non v'è forse persona a e Rosmini, dovuta a fattori quali l'innegabile chiusura al mondo moderno di membri della Compagnia, primo tra i quali il Roothaan, ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] in connessione con una forma e uno stadio particolari della dittatura moderna, il suo uso si modifica con la fine dei regimi superiori' ideali nazionali o razziali, sociali o di classe. L'uomo nuovo e la nuova società trovano in tali ideali il loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] acquisita dall’antiquaria fra le caratteristiche costitutive della prassi storiografica moderna, o ancora per il trasferimento della nozione di immortalità dalla natura all’uomo, o per altri elementi particolari, per quanto, ancora una volta ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dell'Ampia raccolta ed è considerato l'origine del romanzo cinese moderno, e allo stesso tempo è un'opera di grande valore ne descrive almeno sei tecniche.
Le annotazioni di un importante uomo di Stato e storico, Sima Guang (1019-1086), a proposito ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Verucci, L’eresia del Novecento. La Chiesa e la repressione del modernismo in Italia, Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla italiano, cit., p. 86. Su Mediobanca cfr. anche N. Colajanni, Un uomo, una banca, Milano 2000 e L. Segreto, Il caso Mediobanca, in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] traduzione, che si evolse parallelamente a quella del moderno Stato centrale che si stava sviluppando e della noto con il nome di Uluġ Beg.
Lo stesso Uluġ Beg era un uomo di cultura e avrebbe agito da forza motrice per il rinnovamento scientifico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] suoi studi di cinquecentista, che gli valsero la libera docenza in storia moderna nel 1895 a Genova. Fu dopo il suo passaggio a Roma che ’impossibilità di dare una risposta ai problemi fondamentali dell’uomo, ci si dovesse limitare a farne la storia. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] moderni definiscono monarchiani adozionisti: essi affermavano una concezione cristologica che vedeva in Cristo un mero uomo , donde il nome di modalismo con cui gli studiosi moderni definiscono questa dottrina: affermava infatti che era stato il ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo che «da oltre due settimane si era battuto in un clima del 1878-1879, gli anni della pubblicazione del libello Il moderno dissidio tra la Chiesa e l’Italia dell’ex gesuita Carlo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] per sostenere che per la condanna di un uomo occorre la sentenza di un giudice35. Allo stesso “The Prince is Not Bound by the Laws”. Accursius and the Origins of the Modern State, in Comparative Studies in Society and History, 5 (1963), pp. 378- ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...