La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] non sono terminati. Altri segni confermano la rinuncia alle primitive ambizioni. L'apertura di un rio di collegamento con questa coscienza e in questo allarme, in tempi nei quali l'uomo subisce le forze naturali più di quanto le domini. La laguna ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] del patriarca di Aquileia, costituirono il primitivo alloggio del rappresentante veneziano e della sua il 26 dello stesso mese, davano facoltà al consiglio di eleggere un uomo di fiducia, da inviare in Dalmazia, allo stesso scopo (rispettivamente, ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] uguaglianza sociale si secolarizzò con la proclamazione dei diritti dell'uomo in nome della ragione, della quale il socialismo fu nell'ultima versione ispirata a una sorta di cristianesimo primitivo (Mon crédo communiste, 1845; Le vrai christianisme ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] è solito aggiungere che si tratta di una comunità di tipo primitivo, nella quale le funzioni giuridiche, a differenza di ciò che uso della forza dai rapporti fra Stati, sono noti anche all'uomo della strada; sicchè non è il caso neppure di ricordarli. ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] diverso atteggiamento dello Stato verso ordini ormai lontani dal primitivo slancio evangelico (101) e, soprattutto nel caso con parole di stima e di intenso affetto, lodandolo come uomo esperto, leale, di mirabile santità e bontà e attribuendogli ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] guanti, selle, cappelli e cloches, quanto come sarti da uomo e da donna" nell'attesa di organizzarsi in corporazioni: tecnica è nata con i primi utensili, ma nemmeno il più primitivo degli strumenti rappresenta la sua soglia d'origine poiché l'uso ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] il pensiero politico occidentale, dagli stoici al cristianesimo primitivo, per rinascere con nuovo vigore durante la d'un tiranno, quando non vi sono anzitutto leggi generali, e un uomo solo ha il potere, facendo la legge egli stesso a se stesso; e ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...]
Ottica medica e ottica educativo-culturale
Nelle società agricole primitive la persona con handicap aveva un suo ruolo e una teorici e pratici del secolo scorso concepivano l'uomo come semplice macchina biologica. I problemi delle menomazioni ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] destini umani e di dare risposte, benevole o colleriche, a ogni atto posto in essere dall'uomo. Le forme di repressione penale delle società primitive non possono infatti essere comprese se non si tiene conto dello strettissimo legame che, in tali ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] controllo serve ad analizzare non a sostituire il suddetto dato primitivo. Il buon andamentosi afferma, invece, come criterio assorbente proprio degli interessi concreti che premono sul “piccolo uomo” che si trova ad esercitare funzioni pubbliche.
La ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...