Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] storiche, sia (in ambito antropologico) alle culture 'primitive'. Soltanto nel XX secolo si avrà un parziale in Condorcet, come un terreno aperto al progresso indefinito dell'uomo, a un miglioramento destinato a modificare la sua stessa natura fisica ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] stesso indefinitamente variabile, legato a un sistema di vita primitivo ma capace di risorgere in un contesto moderno, vulnerabile o di stati di coscienza alterati. Il contatto tra l'uomo e gli spiriti ha il valore di una rappresentazione simbolica, ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] quella di Childe e che si articola in tre stadi: primitivo, intermedio e moderno. All'interno del primo stadio Parsons essere ceduta una persona in sostituzione di quella uccisa" (un uomo per un uomo, una donna per una donna) in altri invece "possono ...
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Matriarcato
Eva Cantarella
Introduzione
A partire all'incirca dalla metà dell'Ottocento, viene periodicamente riproposta un'ipotesi storiografica secondo la quale dietro la storia dei gruppi patriarcali [...] 4-7; su questo tema v. Conti Odorisio, 1976). Tra uomo e donna infatti, per Hobbes, non vi era differenza 'di , and its relation to modern ideas, London 1861 (tr. it.: Società primitiva e diritto antico, Faenza 1986).
Morgan, L.H., The league of the ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] Medioevo cristiano dell'Occidente o in una più generica società primitiva. Questo assioma è stato messo in discussione da studi il cattolicesimo, attraverso il ristabilimento delle mediazioni tra l'uomo e Dio.
L'apporto più innovativo di questo ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] e di quelle semitiche della sacralità, il pastore Smith afferma che, nelle società primitive, il rispetto delle regole che limitano la libertà dell'uomo nell'impiego delle cose naturali è assicurato dal terrore di una punizione sovrannaturale. Le ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] periodo di decadenza e di disgregazione. È necessario quindi che l'uomo di Stato approfondisca la psicologia delle folle, in modo tale da tal modo la folla cessa di essere un aggregato 'primitivo' e in qualche misura patologico, per divenire uno dei ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] e la parallela 'oggettivazione' del 'primitivo', che si percepisce anche nello stile dei The development of standards for scientific films in German ethnography, in "L'immagine dell'uomo", 1982, 1, pp. 131-49.
R. Gardner, The fiction of non-fiction ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...