GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] ], pp. 489-500; Lo stato volumetrico del sangue nelle anemie primitive e secondarie, ibid., VI [1928], pp. 605-621; L la Suisse Romande, LXXVII [1957], pp. 277-289; Letre età anziane dell'uomo, in La Settimana medica, XLVI [1958], pp. 1-5; Curve di ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] differenti le cause di danno. Sono state descritte fibrosi primitive che partono dal tessuto connettivo e coinvolgono il TGF-β della funzione del TGF-β1 prodotto dai macrofagi. Anche nell'uomo la fibrosi polmonare appare legata al TGF-β1 e ai suoi ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] un disturbo del processo di chiusura del primitivo tubo neurale, talvolta associato a manifestazioni viscerali con G. Sanvenero Rosselli et al.; I miceti amici e nemici dell'uomo, in Atti del XIV Convegno della salute, Ferrara… 1967, Modena 1967 ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] a un livello narcisistico precoce, intermedio tra l'autoerotismo primitivo e l'amore oggettuale. Il ritorno del rimosso in grado di rovinare la vita e la carriera di un uomo, è vero anche che si può rilevare pericoloso misconoscere un autentico ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] di clinica medica, XV [1934], pp. 389-406), alla patologia polmonare (Tumori primitivi del polmone, in Il Policlinico, sez. medica, LVII [1950], pp. 65 polmonare; possibilità di applicazione all'uomo con intento terapeutico nella tubercolosi polmonare ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] studio, condotto in questo periodo, di due casi di sarcoma primitivo del fegato, corredato da un'ampia rassegna dei casi sino allora ; i capitoli redatti per il Trattato di malattie infettive dell'uomo e degli animali, a cura di A. Lustig, Milano 1922 ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] i microorganismi così detti acidofili della cavità orale dell'uomo, in Riv. veneta di scienze mediche, XLII [1905 contemporanea, XXXI (1913), pp. 113-118; Leiomioma maligno primitivo dei gangli linfatici del collo con metastasi nel cuore, in ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] ombelicale deriva come peduncolo allantoideo dall'intestino primitivo posteriore, il quale si estende a circondare e gambe divaricate in un cerchio come dimostrò Leonardo nell'Uomo di Vitruvio (1490 circa; Gallerie dell'Accademia di Venezia), ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] (per es. dopo 2 ore dall'eiaculazione, in un uomo sano, la motilità è superiore al 60%). La formazione dello . Negli animali marini si trova il modello di spermatozoo più primitivo, con la testa globulare e pochi mitocondri intorno alla base ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] degli Invertebrati è situata nella zona anteriore del corpo. Nell'uomo è la parte più elevata del corpo, divisa dal collo Platelminti, o vermi piatti. In questi organismi un primitivo sistema nervoso è concentrato nell'estremità anteriore del corpo, ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...