SURRENALE, GHIANDOLA (XXXIII, p. 19)
Cataldo CASSANO
La ghiandola s. esercita le sue funzioni per mezzo di duplice increto: corticale e midollare (v. ormoni: ormoni surrenali; App. II, 11, p. 462). La [...] virilizzazione nella donna ed alla eccessiva mascolinizzazione nell'uomo. La sindrome adrenogenitale, che compare in età .
L'iperfunzione mineraloattiva del surrene si definisce iperaldosteronismo primitivo ed è conosciuta come sindrone di J. W. ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] che gli uomini hanno in genere un'incidenza di neoplasie più elevata delle donne. Il carcinoma primitivo del fegato è nettamente più frequente nell'uomo che nella donna, con ogni probabilità per differenze di ordine endocrino. Il cancro della cute è ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] sette volte su dieci riesce a capire se si tratta di un uomo o di una donna, e per decidere fa affidamento sul taglio insieme un’immagine; poi, come accade nel nautilo, un mollusco primitivo, la fossetta diventa una sfera, dotata di un piccolo foro, ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] della medicina e la storia dell'evoluzione biologica dell'uomo ci insegnano che non esiste un vero punto di arrivo 1986.
Luzi, G. e altri, Il Registro italiano delle immunodeficienze primitive, in ‟Federazione medica", 1986, IX, pp. 1179-1197.
Luzi ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] specificità e memoria che lo caratterizzano. Il sistema MHC fu descritto anche nell'uomo nel 1965 da J. Dausset e J.J. van Rood; oggi idiopatica, enfisema polmonare oppure ipertensione polmonare primitiva o secondaria, mentre le forme più gravi ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] il primo periodo dell'immunizzazione artificiale indotta in alcune specie animali e anche nell'uomo, e costituiscono l'unica risposta umorale inducibile nei vertebrati primitivi, dal che si è dedotto che le IgM sono stati i primi anticorpi apparsi ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] sarebbe 2, ma di solito è molto più alto (nell'uomo è 23).
I cromosomi metafasici possono essere isolati da cellule artificialmente suoi derivati). In passato si riteneva che l'azione primitiva di tali veleni si esercitasse a livello dei mitocondri, ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] spiralis può infettarsi col virus e può infettare l'uomo. Nell'uomo è più frequentemente colpito il sesso maschile nell'età compresa ammissione che la proliferazione astrogliale possa essere primitiva e la conoscenza sia della possibile associazione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] del sapere in nome delle scienze umane. La ‛bibbia del primitivo', The golden bough di Frazer, è sul tavolo di Freud, . H. Tjio e A. Levan precisano che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. La conta dei cromosomi entra ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] considerazioni restano ancora valide, ma dobbiamo riconoscere che neppure l'uomo è riuscito a sfuggire di molto a questo tipo di controllo.
Il sistema nervoso primitivo deve essere stato semplicemente un meccanismo di pronta ed efficace risposta ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...