FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] a G.B. Angioletti - nel sostenere che la conoscenza dell'uomo straordinariamente abbia potuto giovare a quella dell'artista. A scrivere il società letteraria senza "classi", scevra di qualunque elemento pregiudiziale. Mai cessò di adoperarsi ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Ionas della Vorrede di Martin Lutero all'Epistola di s. Paolo.
Qualunque fosse la sua opinione in proposito all'epoca, dopo il 1567 trappola del demonio e di "vestimento" - dato all'uomo "a conforto e sostentazione" contro quel pericolo - come opera ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] (Studio sulle quadriche in uno spazio lineare ad un numero qualunque di dimensioni, in Memorie della R. Accademia delle scienze di (1926), «rimarrà per molti anni un monumento della coltura di quell’uomo» (trad. it. 1927, p. 284).
Agli anni 1907-13 ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] con il titolo Nuova inventione di fabricar fortezze di varie forme in qualunque sito di piano, di monte, in acqua, con diversi disegni, il B., dunque, non si dovrebbe più affidare a un uomo solo l'incarico di fare il piano e costruire una fortezza, ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] soggetto di tutte le operazioni, umane e divine, del Dio uomo. La formula monotelita «due nature distinte, una sola operazione» 638 quest’ultimo pubblicò un decreto (Ekthèsis) che proibiva qualunque menzione di una o due operazioni nel Cristo e ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] dedizione esclusiva agli studi storici.
Integro funzionario e tranquillo uomo di casa, il C. non partecipò al sofferto la sincera disposizione ad accettare senza riserve qualunque mutamento istituzionale che gli garantisse la pacifica continuazione ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] lettera-articolo pubblicata su l'Avanti! del 20 dic. 1911 col titolo L'uomo, la natura e la valle padana, riprendendo l'opinione di E. Bonardi , industriali e di navigazione. Secondo il F., qualunque sia la soluzione adottata, la competenza per la ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] aperta lo aveva distolto fin dall'anno precedente da qualunque altro impegno, costituendo il massimo traguardo delle sue aspirazioni forte e rassicurante, si dipanano dall'idea che l'uomo di un tempo poteva guardare tranquillamente alla famiglia, al ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] ignoti.
L'opera del C. e la sua personalità di uomo e di scienziato ebbero un'influenza decisiva sullo sviluppo della analisi e multilineari, funzionali quadratici e omogenei di grado qualunque ed infine funzionali che sono solo continui. Le ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] i ribelli corsi e il 16 settembre scriveva che "qualunque sia il modo con cui si voglia rimediare al disordine persino a ritenere utile la nomina a segretario di Stato di un uomo risoluto come il Torrigiani, che, secondo lui, avrebbe affrettato una ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...