FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] consenso papale era sempre un elemento pregiudiziale per qualunque disegno riguardasse la penisola italiana, sin dall' e ormai la stessa corte parmense prendeva le distanze dall'uomo che pure aveva tanto contribuito alle ultime fortune della casata. ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] qualsiasi "riferimento preciso verso una qualsiasi strada o un qualunque monumento" (Semenzato, 1972, p. 87), slegato esaltandone i meriti di architetto e di insegnante, le doti di "uomo raro, d'una bontà infinita, d'una modestia, d'una riverenza ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] Museo provinciale di Catanzaro) che - a qualunque fase appartengano nello svolgimento artistico del C. s.; n. 3, pp. 27 s.; n. 4, pp. 23-25; Id., A. C.: l'uomo e l'artista, Catanzaro 1974; R. De Cesare, La fine di un regno, Roma 1975, ad Indicem; P ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] pubblici impieghi ed a desistere per qualche tempo da qualunque letteraria occupazione, rivolsi tutti i miei pensieri e le tutte le malattie attaccaticce, segnatamente quelle che affliggono l’uomo, passano dall’individuo infermo al sano per mezzo del ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] e una divorante passione per il gioco che ingoiava periodicamente tutto il danaro accumulato. Non v'è traccia di una qualunque giustificazione religiosa (o d'altro genere) della guerra contro i Turchi. L'esperienza religiosa sembra essere stata solo ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] di genetica e di acuto scrutatore della storia dei rapporti tra l'uomo e le piante coltivate. Gli vale il primo merito il capitolo dei volumi e nell'ordine delle specie. Per qualunque raffronto, le copie più complete risultano quelle conservate ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] che gli permette di sentirsi a sua volta maschio, uomo e padre (la fissazione omosessuale o pedofilica). La stesso tempo il violentatore-feticcio e il bambino suo doppio. Qualunque sia l'ipotesi interpretativa, il pedofilo cerca di sfuggire, ...
Leggi Tutto
CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] che, sempre secondo il De Dominici (p. 79), qualunque pittore volesse vivere tranquillo finiva per cedere volentieri al C. suoi più accaniti detrattori non mancarono di distinguere l'uomo dal pittore, tributandogli sempre, pur tra qualche riserva, ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] commissario in Valdichiana T. Soderini, avendo bisogno di un uomo di fiducia, si servì in più occasioni del Ferrucci guerra ed amministrarla molto meglio e con maggior frutto pubblico che qualunque altro capitano mercenario" (in Opere...,a cura di F. ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] Berengo, di una "nobiltà conservatrice che l'astensione da qualunque attività pratica tende ad isolare sempre più nel suo esclusivismo di e critici della sua opera che vuol far conoscere "l'uomo e il letterato" contro o i moderni elogisti" che hanno ...
Leggi Tutto
qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...