Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] neuroscienze indagano soltanto i 'dettagli tecnici' della conoscenza nell'uomo e negli animali.
In verità, qualsiasi stato mentale ( usare una terminologia recente, il problema centrale per qualunque spiegazione che pretenda di essere di natura fisica ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] un certo numero di mutanti (principalmente nel topo e nell'uomo) e ciò risponde a uno dei requisiti per un'approfondita analisi in coltura posseggono la capacità di espandersi su qualunque substrato sottostante; ciò suggerisce l'esistenza di ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] dell'RNA messaggero o di traduzione in proteina.
Qualunque sia la strategia utilizzata, il trasferimento genico deve adenovirali, derivati da virus a DNA che causano nell'uomo infezioni benigne a carico del sistema respiratorio, possono contenere ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] il filosofo Giambattista Vico espose il caso di "un uomo onesto che tocco da gravissima apoplessia, il quale mentova i per le consonanti, ricavare la corretta fonologia od ortografia per qualunque stringa di grafemi o fonemi. Si parla in questo caso ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] da un anno o anche da un solo mese. Per quanto riguarda l'uomo, c'è da chiedersi quali vittime di omicidio possano costituire casi di DNA prima della sua morte o, successivamente, penetrarvi in qualunque momento, incluso quello in cui si effettua l' ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] Il progetto di ogni nuovo elaboratore (o di qualunque prodotto complesso) oggi comincia con una sua simulazione L'inserimento del processo di evoluzione in sistemi artificiali creati dall'uomo apre un capitolo del tutto nuovo. Il lavoro con i nuovi ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] dimensioni. Quest'ultimo caso è tipico dei mammiferi, incluso l'uomo, e degli uccelli, ma è comune anche nei vertebrati inferiori a lui stesso prodigate che a quelle rivolte a uno qualunque dei suoi fratelli. Infatti, un piccolo condivide con ciascuno ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] del bovino e al momento non è possibile valutare se l'uomo sia più o meno suscettibile del topo. È pertanto ovvio che , l'assenza della malattia in Italia, così come in qualunque altro paese, riflette esclusivamente l'assenza di infezione da BSE ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] velocità con la quale possono perdere lo stato di HSC. Nell'uomo e nel topo, le HSC sono state osservate durante tutto l' incapacità di tutti i progenitori delle cellule linfoidi di riarrangiare qualunque segmento genico, sia esso del TCR o dell'Ig. ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] nel cervello, la quantità di informazione acquisibile, in qualunque contesto, ha come limite superiore l'entropia del segnale sensoriale che avvisa lo scarafaggio dell'avvicinarsi del piede dell'uomo. Nel grillo c'è un insieme di neuroni di secondo ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...