Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] uno Stato minimo con funzioni di 'guardiano', privo di qualunque potere di imposizione fiscale a fini distributivi e di intervento , b) non richiedono comportamenti che esulano dalle capacità dell'uomo comune, e c) non cambiano con frequenza tale da ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] - con le parole di Mondolfo - dal suo oggetto, l'uomo, in cui tutte le esigenze, tendenze e manifestazioni della vita si della trasformazione tra i componenti d'una società, in qualunque punto del predetto continuum opera un solo processo: maggiore ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] fabbricare guanti, selle, cappelli e cloches, quanto come sarti da uomo e da donna" nell'attesa di organizzarsi in corporazioni: i calzolai tedesco. L'impresa artigiana deve poter assumere qualunque veste giuridica, pur restando azienda artigiana, se ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] maggioranza dei cittadini preferisce sempre lo status quo a qualunque alternativa di riforma, un'altra previsione che appartiene al per ovvie ragioni. La competenza o incompetenza di un uomo politico è una qualità intrinseca ignota sia a lui medesimo ...
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Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] raccolto inferiore a quello ottenuto se a coltivarlo è un uomo della stessa famiglia. Il risultato non è imputabile a presunta fissa - una volta pagato l'ammontare pattuito - qualunque incremento residuo di raccolto viene trattenuto interamente dall' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] cui per un diritto naturale che la natura concesse all’uomo, l’usura non fosse peccato, essa sarebbe tuttavia proibita infatti è la famiglia di tutti i cristiani, di modo che, qualunque sia stato il luogo dove uno ha fatto dono del suo ai fratelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] generale è indipendente da qualunque contesto istituzionale, e che, al contrario, qualunque sistema politico deve fare individuale, i secondi in modo sociale, nel senso che se l’uomo non fosse animale sociale non li percepirebbe. A questo punto entra ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] Gran Bretagna ebbe un ritmo di sviluppo superiore a quelli registrati in qualunque lungo periodo del passato per il quale esistono stime anche solo fase di stallo. Come osserva lord Croham, importante uomo d'affari e membro del governo, negli anni ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] è l'origine o materia da cui tutta la ricchezza è prodotta. Il lavoro dell'uomo è la forma che la produce: e la ricchezza di per sé non è altro Mill: "Per un singolo individuo può essere ricchezza qualunque cosa che, per quanto inutile in se stessa, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] un potere produttivo originario appropriabile da parte dell’uomo, e dai vari aspetti economici e sociali inerenti Serpieri è una personalità alla quale ci rifaremo continuamente perché, qualunque sia la nostra opinione, egli è certamente il Maestro ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...