La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] stessa proposizione si asserisce quanto segue: "qualunque oggetto pesante, se non viene influenzato può avere un fenomeno per cui l'immagine di un uomo di bassa statura appare alta, e quella di un uomo alto appare bassa ("I bassi sono alti, gli alti ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] 'azione la non libertà si presenta sotto forma di una qualunque ‛nomia', il cui contrario è una situazione di non il problema si rivela nel fatto che le libertà di cui l'uomo è privato nella società tecnocratica non sono le libertà civili o politiche, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] moderna e strutture industriali avanzate, affermava:
Qualunque opinione si porti nelle questioni di libero scambio di Filippo De Filippi, l’autore della celebre conferenza su «l’uomo e le scimmie» del 1864, che tanto contribuì a far discutere in ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] «se esiste qualcosa nel mondo che né l’intelligenza dell’uomo, né la sua capacità razionale, né la sua forza, dedurre l’uno dall’altro; e, in via di principio, qualunque differenza può rivelarsi sufficiente a invalidare il confronto. In effetti, è ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] uno Stato minimo con funzioni di 'guardiano', privo di qualunque potere di imposizione fiscale a fini distributivi e di intervento , b) non richiedono comportamenti che esulano dalle capacità dell'uomo comune, e c) non cambiano con frequenza tale da ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] cioè sia possibile in linea di principio spiegare qualunque teoria biologica per mezzo di una teoria fisica. et lettres de Descartes, Paris 1952, pp. 803-873 (tr. it.: L'uomo, in Opere scientifiche, a cura di Gianni Micheli, vol. I, La biologia, ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] o di fare assegnamento su un’accurata comprensione della natura dell’uomo, al modo dei filosofi (ibidem, 20). Il Corpus Hippocraticum conferma, inizialmente una qualunque ipotesi non è più accettabile di una qualunque incompatibile alternativa. In ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] alla verità quanto i semplici ragionamenti che può fare naturalmente un uomo di buon senso" (OF, I, p. 506). La posteriori, senza la cognizione di ciò che consegue ad una qualunque specie di moto, e non è possibile giungere alle conseguenze dei ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] ogni oggetto. Così, come ens concretum quidditati sensibili (espressione del Gaetano), l'essere è appreso da ogni uomo, in qualunque conoscenza, ma l'uomo può portare la sua attenzione all'aspetto per cui il concreto è ‛ente'; può considerare l'ente ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] una propria ragion d'essere in qualsiasi epoca e qualunque sia l'etichetta sotto cui si presenta. A tal tutto inconcepibile trovare una qualche difficoltà nell'ipotesi che ‟lo stesso uomo possa essere nel medesimo tempo figlio di uno e fratello di un ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...