Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] «I promotori dell’Associazione sarebbero potuti essere di qualunque nazione e i patroni di tutta questa opera di A. Riccardi, Roma-Bari 1984, pp. 179-209.
111 Pedro Arrupe. Un uomo per gli altri, a cura di G. La Bella, Bologna 2007.
112 D. Nicoli ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] promisero commercio libero «a tutti, e singoli di qualunque nazione, condizione e religione quelli siano». Lì, una vissuta come messa in pratica della parola paolina sull'eguaglianza essenziale di uomo e donna in Cristo (Gal. 6, 2).
Per quanto ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] più assurda è quella di supporre l’esistenza di Dio e l’uomo creato a sua immagine») e scrisse che il socialismo si contrapponeva e della ‘liberazione’ di Roma, fece sì che qualunque iniziativa di carattere autenticamente liberale, volta a porre fine ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] il riferimento ai cieli ora al singolare ora al plurale, qualunque sia l'uso linguistico ebraico, nasca da un modo equivoco E ciò che è dannoso non è che si possa ridere di un uomo che sta sbagliando, ma che i nostri autori vengano creduti di aver ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] fede, che va rigorosamente mantenuta, con l'esclusione di qualunque altro culto. La diversa visione che Stato e Chiesa, o si è preoccupato solo della Chiesa, ma insieme anche dei diritti dell'uomo in sé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] popolare», una rivista illustrata per le famiglie e «qualunque altro lavoro di studio sia atto ad accrescere Targhetta ricorda il volume di geografia per le scuole secondarie inferiori L’uomo e il suo regno di Pietro Gribaudi, che tra il 1913 e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] «a rubare, ad uccidere e a danneggiare per altra qualunque maniera il prossimo suo e poi intraprend[ere] qualche viene ordinato»92. La società spirituale voleva dunque l’interno dell’uomo mentre il fine dello Stato «è di stabilire e conservare tra ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ha saputo realizzare. Ha detto: 'Una cosa è importante: qualunque sia il futuro, questo nostro popolo ha dato prova di umanesimo: anche noi, noi più di tutti, siamo i cultori dell'uomo" (ibid., p. 729).
Lo stesso 7 dicembre fu anche pubblicato ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] e pensano diventano di fondamentale importanza, qualunque sia l'interpretazione che l'osservatore esterno Tutto ciò viene eseguito in modo attento ma senza enfasi. Poi l'uomo fruga per terra cercando le 'frecce', ma sembra abbia difficoltà a trovarle ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] orientamento, l’unico) del «cristiano qualunque» compare nel cattolicesimo italiano soltanto nel credere all’Evangelo per viverlo» è il «programma di ogni cristiano, di ogni uomo se vuol raggiungere i suoi destini eterni» (p. 4) è anche vero che ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...