FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , sovrapponendo una logica fortemente confessionale a qualunque mediazione e sollecitazione di carattere politico da questa funzione dispiegò nei limiti del possibile le sue qualità di uomo d'ordine e di amministratore: severo contro gli abusi dei ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] vescovo di Camerino, con un nunzio di maggior prestigio, uomo di grande nobiltà, fortuna, autorità, che potesse essere tramite , mentre i Lituani si astenevano dal sostenere un qualunque candidato. Lo stesso Possevino era personalmente favorevole al ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] spirituale dei passi biblici, adattandone la lezione morale a qualunque tipo di uditorio: religiosi e laici, dottori e ; il riposo in Dio dell'uomo, morto al mondo e alla carne; la gloria in cui l'uomo, innalzato alla condizione celeste, penetra ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] : in una scala di valori essa sovrasta infatti qualunque altra virtù e qualunque insegnamento capace di preservarlo dalle insidie a cui è prudenza. Il F. chiede al favorito di essere un uomo virtuoso, capace di agire nel rispetto delle leggi divine, ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] di una volontà divina libera dal condizionamento di qualunque principio intellettuale) e più delle critiche alle Del terzo, Della natura e di alcune principali proprietà dell'uomo come cittadino, è invece da segnalare che, nella polemica che ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] per la beatificazione del francescano Teofilo Della Corte. Tipico uomo di chiesa, "intento soltanto alla cura del suo ristpbilire la disciplina ecclesiastica su tutti i regolari di qualunque Ordine ed istituto compresi nelle diocesi suddette, e ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] dinastia asburgo-lorenese in Toscana: fedele al proprio ruolo di uomo legato alla corte, il 27 apr. 1859, giorno in cui d'Italia. Certamente alla sua flessibilità era estraneo qualunque atteggiamento di chiusura; ma era anche indiscutibile la sua ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] amabile, et grato à ciascuno, ma apportano singolare diletto à qualunque pratica seco" (ibid., f. 70).
Ma la vera Orsini.
L'accusa di peculato non sembra, in verità, esagerata per un uomo che, come il D., era sempre a caccia di prebende. Nel codice ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] mi conosce", confidava il C. alla sorella, definendosi "un pover'uomo in fondo fondo buono da niente". Nel settembre 1856, fatta un di entrare in qualsivoglia trattativa e di accettare, in qualunque tempo e sotto qual forma", proposte che pretendano ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] sardi ma pensata in prospettiva per tutta l'Italia. Uomo pratico più che guida teologica, portatore di un protestantesimo "liberi", ai quali il categorico rifiuto opposto a qualunque forma di organizzazione e di disciplina ecclesiastica in nome ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...