. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] una previsione di quei fatti appunto che si vogliono spiegare.
L'uomo di laboratorio dispone dunque, a quanto sembra, di uno strumento vengono messe da parte, le leggi universali, valide qualunque sia la scelta delle condizioni iniziali, sono il ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] o che risultano attive negli animali da esperimento e non nell'uomo.
a) Il mediatore da più tempo e meglio conosciuto è l caso di guarigione i processi riparativi seguono uno schema sempre uguale, qualunque sia il tipo d'i. che sta a monte di essi, ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] trasformato in acido gulonico; nei mammiferi, escluso l'uomo, i primati e la cavia, l'acido L-gulonico : adenina guanina citosina e uracile (A, G, C, U). Qualunque sia la struttura secondaria dell'RNA, la sua struttura primaria è simile ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] vitamine. Il fabbisogno vitaminico medio quotidiano dell'uomo, desunto dalle statistiche sulle diverse epidemie di ad alte dosi viene usata anche contro le emorragie di qualunque natura, anche non scorbutiche.
Ipervitaminosi. - La possibilità ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] (del proprio corpo) assimilabile ai "diritti inviolabili dell'uomo" riconosciuti e garantiti dall'art. 2 della Costituzione: fondare la propria famiglia, la Legge deve eliminare qualunque limite che ponga impedimenti alla sua volontà di procreare ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] sessuale di Darwin, che ha certamente grande importanza nell'uomo e negli animali superiori, e di cui oggi si possono volte maggiore di quello che è l'effettivo N di qualunque specie. Di queste combinazioni certamente moltissime non sono vitali, ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] residui di miti e superstizioni tradizionali circa la natura dell'uomo e la sua posizione nel mondo. Occorre dir subito che dunque in questo esempio che l'esistenza di mutazioni spontanee, qualunque sia poi il loro significato e la loro portata sul ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] ritrovato nel DNA dagli insetti fino all'uomo, e che la divergenza nella sequenza dal pollo all'uomo è solo del 10÷15%. Ancora dei geni soppressori di tumore alterati fa sì che qualunque fenotipo risultante possa manifestarsi anche molto tempo dopo il ...
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SALMONELLE e SALMONELLOSI
Enzo CASTAGNETTA
Lorenzo VILLA
. Col termine salmonella (in onore del batteriologo inglese E. D. Salmon) si designa nella moderna nomenclatura batteriologica un genere di [...] ; App. II, 11, p. 996).
Le sorgenti di infezione sono l'uomo, malato o portatore, e gli animali, malati o portatori. La condizione più Sembra che ambedue le evenienze siano possibili. Per qualunque via vi pervengano, le salmonelle hanno un ...
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(App. IV, I, p. 280)
Gli studi condotti nell'ultimo decennio sul metabolismo energetico cellulare degli organismi viventi hanno portato alla delucidazione delle relazioni esistenti tra i differenti cicli [...] degli animali superiori e, in particolare, dell'uomo. Il mantenimento della contrattilità cardiaca è infatti un superiori le trasformazioni metaboliche, che si verificano in qualunque tessuto sottoposto a un fenomeno ischemico, si svolgono ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...