Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] rispettivamente l’ambito animale (con cenni all’eredità nell’uomo) e quello vegetale. Un limite della nostra genetica agraria complessi e misteriosi fenomeni ereditari. Certamente essa, come qualunque altra, che ammetta una trasmissione di caratteri a ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] massimo consumo di ossigeno. In una donna non allenata il cuore ha un volume medio che va da 570 a 630 ml, mentre in un uomo raggiunge i 750-800 ml. Un cuore con un volume superiore a 900 ml può già essere considerato un cuore da atleta. Non è raro ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] intendere e di volere, il medico desista da qualunque atto diagnostico o terapeutico, essendo proibito qualsiasi trattamento medico dei problemi etici posti dalla scienza, il testo riconosce all’uomo il diritto a una morte dignitosa. Su questa base, ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] non lo fossero in base ai soli aspetti percettivi. L'uomo È in grado di classificare effettuando un mapping opaco, senza più sofisticato, in definitiva in grado di rappresentare qualunque sistema, in modo opportunamente generalizzato.
Risultati molto ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] caso di separazione fisico-logistica.
In presenza di qualunque tipo di inconveniente, il team al tavolo operatorio può stati, senza dubbio, i primi interventi terapeutici in cui l’uomo ha avuto occasione di cimentarsi fin dall’inizio della sua storia ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] " e la semplice "presenza di un re" terrorizza il "più ardito uomo del mondo") e da un autentico ribrezzo per ogni "licenza di parlare" medicea, troppo subordinata alle pressioni spagnole: "a qualunque dimostrazione d'amicizia che vi faccia Spagna o ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] -in è una delle situazioni più drammatiche in cui un uomo possa trovarsi. Pochi anni fa è stata descritta magistralmente da sono per così dire attratti invincibilmente e passivamente da qualunque stimolo gli si presenti, senza riuscire a mettere in ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] quello del chirurgo); egli riporta inoltre il caso di un uomo recatosi da lui per un intervento alla cateratta al quale avrebbe Abū 'l-῾Alā᾽ Zuhr (m. 525/1130), manca qualunque accenno a interventi di chirurgia oftalmica. Nei manuali di oftalmologia ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] alcune: da un lato, se la teoria è corretta, qualunque sistema in grado di integrare informazione dev'essere in qualche a integrazione dell'informazione, il sistema talamocorticale dell'uomo adulto.
Bibliografia
Crick, Koch 2003: Crick, Francis ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] viene programmato, in media, tre anni più tardi. Anche per l'uomo è stata dimostrata una diminuzione di fertilità con il trascorrere dell'età, . Sembra che il nucleo fondamentale da proteggere, qualunque sia il vissuto che precede e segue una ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...