VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] egli usciva dal tumulto di Roma; e si recava nei tranquilli dintorni di Napoli, nella scuola di Sirone, che, insieme tutti gli ostacoli e le avversità si erge la grandezza morale dell'uomo: perché "tutte le cose il lavoro vince con la sua ...
Leggi Tutto
TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] e decise la battaglia. Si preferiva per la battaglia il mare tranquillo, e si cercava di avere il vantaggio del mare aperto, per al massimo il rischio, conseguente al forte valore spirituale dell'uomo che è stato e sarà sempre l'agente primo e ...
Leggi Tutto
TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] ingegno a cui il Dialogo si addica come a T., all'uomo per cui militano le ragioni storiche; gli scrittori che furon messi Quando gli risulta concorde la testimonianza degli storici, è tranquillo; in caso contrario riferisce con o senza nome d'autore ...
Leggi Tutto
GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
* *
Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] lago non erano allora sistemate e frequenti piene impedivano che l'uomo costruisse i suoi abitati sui terreni più allagabili, cosicché, anche politici che debbano svolgersi in sito ospitale e tranquillo, sicché, non solo la Società delle Nazioni, ...
Leggi Tutto
MOBILITAZIONE
Alberto BALDINI
Mario MAZZONI
Si comprendono con questo nome quegli atti complessi (nella fase di progettazione e in quella di attuazione), che portano le forze armate di un paese dalla [...] non consentirà certo più uno svolgimento relativamente tranquillo delle varie operazioni di mobilitazione anche nell'interno mobilitazione considerata in senso estensivo, comprende, innanzi tutto, l'uomo. Seguono, in ordine d'importanza: i mezzi di ...
Leggi Tutto
PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] al detto che "il bambino è il padre dell'uomo"; mostrando che lo si poteva conoscere, aveva dato un anche nell'attuale fase di transizione, e non solo in quella del tranquillo successo degli anni Cinquanta, la p. non cessa di essere la disciplina ...
Leggi Tutto
VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] indicata in figura, corrisponde in media alla turbolenza in ambiente tranquillo.
Misure relative alla ventilazione. - Il contenuto d'anidride di una parte su un milione sia pregiudizievole all'uomo e d'altronde in tali proporzioni l'ozono non ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] sconcerto nel lettore anche mediante un tranquillo adattamento dei personaggi al meraviglioso), tale la tensione; novel of suspense, con al centro grandi rapine e cacce all'uomo; hard boiled novel, dove prevalgono azione e violenza; e crook story, ...
Leggi Tutto
SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] considerava suo familiare (contubernalis) e lo apprezzava come uomo di onestà esemplare nonché eruditissimo (X, 94, di A. A. Howard e C. N. Jackson, Index verborum C. Suetoni Tranquilli, Cambridge Mass. 1922. Per la storia del testo, cfr. anche E. K. ...
Leggi Tutto
RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] e questo spiega il procedere deciso, sicuro, tranquillo, dei principi riformatori, indifferenti al mormorio della parte filosofia e delle dottrine economiche, e nella possibilità attribuita all'uomo di trovare da sé il vero e l'utile senza ricorrere ...
Leggi Tutto
tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...