Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] Comisso Venezia non è città di forti rumori, ma di tranquillità, e la sua gente si caratterizza per la sottile, La musica di Marcello si allarga da «dolore per la morte di un uomo» a «disperata rassegnazione per la morte di una città e forse di ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] valore della pensione. Il negozio assicurava la massima tranquillità al pensionario che doveva solo preoccuparsi di far metà secolo, con il patriarca Giovan Francesco Morosini: un uomo dal carattere «ruvido», notava il rappresentante del papa (136 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo che «da oltre due settimane si era battuto in un pubblico, eseguisco i Loro ordini con la più pronta ubbidienza, tranquillo come sono che di essa Iddio non mi domanderà conto. ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] poco rispetto delle tracce, anche se labili, dell’opera dell’uomo e del paesaggio sia agreste che urbano. Una connotazione che — lo stabilimento per la lavorazione di pali iniettati di Tranquillo Rossi, il deposito di legnami di Agostino Scarpa e l ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , il XVIII sec., per la maggior parte tranquillo e progressivo, si concluse con la Rivoluzione francese 'umanità era nell'Ottocento più progredita che nei secoli precedenti, come l'uomo è più completo di un bambino. L'umanità europea, s'intende. ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] acqua, aperti per lunghi tratti ad una sicura e tranquilla navigazione, permettevano un facile e costante scambio di essere chi non va in cerca dell'oro, ma non c'è nessun uomo che non si dia da fare per reperire il sale e giustamente, dato ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] poiché inoltrossi a considerare che la morale e la tranquillità stessa degli Stati coll’abuso dei vocaboli può quale nei tempi presenti non potevano bastare tutte le forze di un uomo solo, e affermava addirittura: «A’ dì nostri sarebbe indizio di ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] il pizzo» cioè per avere un posto letto (tranquillo) nelle carceri ottocentesche della Sicilia: espressione ormai diffusa Arpino 1964 L’ombra delle colline: “Tornato a casa, l’uomo si sentí derubato, cominciò a guardare il campo gerbido sotto la ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] s con una zavorra di 32 kg. A 118 m era talmente tranquillo e sicuro di sé che dopo aver staccato il testimone dal cavo con la sola forza delle pinne. Pelizzari voleva essere il primo uomo a superare la barriera dei 100 m in questo tipo di record ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] nella quale si riassume l'esigenza - avvertibile da ogni uomo - di conoscere le ragioni essenziali dell'esistenza e di complessi rupestri, è considerata un atto pio che assicura un tranquillo riposo ai defunti o inteso a ottenere grazie di vario tipo ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...