Vitaliano TrevisanTrilogia di ThomasTorino, Einaudi, 2024 A me, Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960 – Crespadoro, 2022, scrittore, attore e regista teatrale), fa paura.Mi spaventano le sue piretiche pagine [...] » (V. Trevisan, Tristissimi giardini, Laterza, 2010), che ha perso la propria dignità di paese, «la vera creazione dell’uomo contemporaneo, [...] la periferia, che è anche l’unica parte della città che può espandersi» (E. Zoppellari Perale, Vitaliano ...
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Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora lo sport preferito era la corsa delle bighe, dal Secondo dopoguerra in Italia il calcio ha finito per prendere il sopravvento sul ciclismo ‒ anch’esso, nella sua epoca d’oro, caratterizzato da rivalità ...
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Umberto FioriTutte le poesieMilano, Garzanti, 2024 Fa un certo effetto vedere Umberto Fiori impacchettato nella collana dei “Grandi libri” Garzanti. La medaglietta protocollare del titolo (Tutte le poesie) [...] antropica del golfo ligure, trasformato in pochi anni in una «pozzanghera | bisunta, velenosa». Nel Conoscente il pugilato tra uomo e mondo è arrivato all’ultimo round: la montagna precipita vittoriosa tra il «coro grigio dei grilli» e il ...
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Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai. Vedrai lo sguardo che per me parlò e la mia mano che la tua cercò(Il nostro concerto, Umberto Bindi, 1960) Nella cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”, [...] il festival sanremese del 2014, canta Il nostro concerto con Danilo Rea, definendo l’amico di sempre come «un uomo gentile, buono e un grande artista, massacrato, deriso, umiliato e poi dimenticato». Potremmo aggiungere: sottovalutato e ingiustamente ...
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Da più di un secolo sia nell’arte che nella poesia uno dei fenomeni più interessanti e validi è la loro felice contaminazione con tutte le altre espressioni artistiche. Non ne sono nati nuovi generi, ma [...] -pop precocemente introdotta, anche in Italia, da esponenze neo-data (Rauschenberg). Ogni avvenimento, dal primo volo dell’uomo attorno alla terra al più clamoroso fatto di cronaca quotidiana, dalla moratoria contro gli armamenti atomici ai falsi ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] , che fa parte di un contesto in cui, in tempi non così poi lontani (cosa sono, venti o trent’anni?) la legge dell’uomo latitava e quella di dio ci vedeva ben poco: viene da pensare agli uomini e ai cani che infestano le pagine di Di Monopoli (Oscar ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] : per la Beppa il fascismo e la guerra erano disgrazie. Per Ottavina erano il frutto avvelenato della prepotenza dell’uomo […]. Per antica consuetudine Ottavina faceva benedire la sua casuccia dal prete, ma era e restava convinta che ognuno risponde ...
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In Italia ogni tre giorni una donna viene uccisa da un uomo, che commette un femminicidio o femmicidio: termini che con sfumature differenti, come si legge nel dossier del Centro Diritti Umani dell’Università [...] di Padova, «definiscono in maniera non neutra gli omicidi contro le donne [...]. Questi tipi di uccisione che colpiscono la donna perché donna non costituiscono incidenti isolati, frutto di perdite improvvise ...
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La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] Gran Magal, celebrazione annuale della confraternita islamica sufi del “muridismo”.Toubab (tubab), s.m. e f., wolof [cultura] ‘uomo o donna bianchi, occidentali’.«Mia mamma sperava che mi curasse l’unico dottore tubab, bianco». (E. Cozzarini, I. Kane ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] del verbo to act, già impiegato dal figlioccio nel senso di ‘recitare’; il doppiaggio ricorre al verbo generico: «Devi fare l’uomo!».Il pesce avvolto nel giubbetto antiproiettile di Luca Brasi è un «Sicilian message», che diventa «l’uso calabrese».La ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...