FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] piccole vasche sormontate da figure mostruose in ghisa con il corpo di cavallo marino e con le teste, rispettivamente, di uomo, di uccello, di pesce e di leone. Al centro un alto basamento marmoreo, riccamente ornato con motivi fitomorfi, sorregge ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] Iole Moschini Biaggini, Contessa di St. Roman).
Come confidava lo stesso C. al Targioni Tozzetti: "Il ritratto di un uomo deve sempre rappresentare con evidenza la posizione sociale che esso occupa nel mondo. Un ritratto di donna deve sempre renderla ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] portacroce;già Djursholm. (Svezia), coll. Friberg, poi New York, vendita Kende, 18 maggio 1950, n. 22, Ritratto d'uomo;Hannover, Städtliche Galerie, S. Pietro;già Monaco di Baviera, coll. Nemes, Adorazione dei Magi;New York, Metropolitan Museum ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] di divulgazione culturale e di educazione morale per il popolo. I due scritti Gli indigenti e gli operai e L'uomo felice (pubblicati, sempre a Vicenza, rispettivamente nel '56 e nel '57) affrontavano i problemi sociali in una prospettiva decisamente ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] innovativo per le soluzioni tecniche adottate e relative alla vivibilità interna delle abitazioni.
Il L. fu un uomo fondamentalmente riservato, lontano dai protagonismi e dagli entusiasmi istintivi. In architettura preferì la serietà e la solidità ...
Leggi Tutto
BUGATTI (Bugatto), Zanetto (Zannetto, Zanneto, Zaneto)
Maria Teresa Franco Fiorio
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo pittore, di cui tuttavia non scarseggiano altri dati biografici. [...] ciascuna di esse si basava. Le proposte criticamente più valide sono invece quella del Salmi a proposito del Ritratto d'uomo del Castello Sforzesco e quella, avanzata con molta cautela dal Bologna (1954 e 1957) e condivisa dallo Zeri, di avvicinare ...
Leggi Tutto
DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] (1768) della parrocchiale di Bedizzole, quello del Conte Guerriero Maria Giuseppe de' Terzi Lana (firmato e datato 1763), quello di Uomo a mezzo busto in giacca grigia (1772), quello di Maria di Collio, tutti in collezioni private (cfr. Anelli, 1979 ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] (Gli amanti sereni, Gli amori tranquilli, La foresta che piange, Storie di briganti e altri) e di W. Williams (L'uomo dal piè storto, La casa sulla scogliera, Servizio segreto, Le vendette di "Piè storto").
Arrestato a poche settimane dall'armistizio ...
Leggi Tutto
DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] po' naïf nei soggetti, il D. fu ricchissimo nell'accoppiare la sofferta visione quotidiana dell'esistenza ai grandi temi dell'uomo. Il suo linguaggio è originale, pure ripetendo motivi antichi; manca del tutto il gioco intellettuale e la purezza del ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] cose rappresentate, cioè del subbietto della pittura" (p. 5), il B. afferma che il purista si preoccupa, "non potendo l'uomo, quando per mancare e quando per eccedere, toccar punto di perfezione", di "anteporre il minor difetto, il quale si è di ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...