MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] XX (1911), 2, pp. 18-20; A. Davoli, C. M. pittore reggiano dell'ultimo Ottocento, Reggio Emilia 1938; C. Manicardi, C. M. l'uomo e l'artista, in Gazzetta di Reggio, 28 sett. 1951; C. M.: 1856-1925 (catal.), Reggio Emilia 1973; E. Contini, La pittura ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] locali, oltre che alla storia cristiana e antica, e alla cronologia dei mesi e dei lavori dell'uomo, rappresenta un raffinato testo dell'enciclopedismo figurato medievale, oltre a fornire un articolato repertorio di figurazioni.
Stilisticamente ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] prussiano J. L. S. Bartholdy c'è nel Pio Istituto Catel a Roma un disegno eseguito da quest'ultimo con un Ritratto di uomo a mezzo busto (non identificabile) firmato e con lunga dedica all'artista.
La ricerca del C., in quegli anni, era volta di ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] parigino l’indagine luministica appare notevolmente maturata, come ci attestano varie opere del 1856 e oltre (Ritratto di uomo, 1856, Napoli, Museo di S. Martino; Lavandaie di Sarno, 1856, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] , Crocenzi lavorava a un vasto progetto di fondazione di una letteratura per immagini.
A partire da tali presupposti, Giacomelli realizzò Un uomo, una donna, un amore (1960-61), una sorta di foto-romanzo composto da una cinquantina di foto e i cui ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] nel 1970 (The Order of St. John in Malta, catal., Malta 1970, p. 248) e nelle descrizioni delle fonti il C. appare uomo melanconico, sensibile e molto pio (era membro dell'Oratorio di S. Filippo Neri). Fu anche artista colto e meticoloso che cercava ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] gli aiuti (Di Equila, 1940). Al 1762 risale l'affresco firmato e datato di palazzo Pietratagliata con il Trionfo dell'uomo giusto - opera anch'essa di collaborazione - contornato agli angoli da figure allegoriche di Virtù in monocromo, in una delle ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] di sua mano, ch'egli nominò squadro astronomico… Compose un libro intitolato il Microcosmo, in cui volle mostrare la fabbrica dell'uomo, le varie nature del medesimo" (ibid., pp. 69, 71).
A questo tempo è probabile far risalire anche due statuette in ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] ; e quelli signori haveano gusto di fargli trovare di bellissimi frutti e d'uve diverse acciocché al segno di valent'uomo egli giungesse". Tale soggiorno giovanile si può collocare negli anni in cui a Roma era presente anche il Caravaggio mentre ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] delle opere del B. non riflettono mai le sue pene fisiche o le sue angosce psicologiche. Egli era un uomo profondamente infelice: nella sua corrispondenza con il duca Francesco Maria temi ricorrenti sono la sua salute cagionevole, la sua malinconia ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...