Generale e uomo politico boliviano (Santa Cruz de la Sierra 1795 - ivi 1859), presidente della Repubblica dopo le dimissioni di A. J. Sucre (1828-29). Nel 1839, alla caduta di A. Santa Cruz, si proclamò [...] dittatore; deposto (1841) da J. Ballivián, a sua volta spodestò il rivale (1848), ma il suo governo cadde poco dopo per opera di Manuél Isidoro Belzú ...
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Mahkamov, Qahhor. – Uomo politico tagika (Chujand 1932 - Dushanbe 20166). Segretario del Partito comunista del Tagikistan dal 1985 al 1991, membro del 28° Politburo del Partito comunista dell'Unione Sovietica [...] (1990-91), ha rivestito la carica di presidente del Paese dal novembre 1990 all’agosto 1991, primo capo di Stato nella storia del Paese dopo l’ottenimento dell’indipendenza dall’Unione Sovietica ...
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Giurista e uomo politico belga (Gand 1835 - Bruxelles 1902); deputato (1878-86), ministro dell'Interno (1878-84), ministro plenipotenziario e consigliere generale del re del Siam (1892), membro della Corte [...] permanente d'arbitrato dell'Aia (1899-1902); cooperò alla fondazione della Revue de droit international et de législation comparée (1869) e a quella dell'Institut de droit international di Gand (1873) ...
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Shonekan, Ernest Adegunle Oladeinde. – Uomo politico nigeriano (Lagos 1936 - Lekki 2021). Capo del governo del Paese dal gennaio all’agosto 1993, nello stesso mese ha assunto ad interim la carica di presidente [...] dopo le dimissioni rassegnate da I. Babangida, permanendovi fino al novembre successivo, quando è stato rimosso dal colpo di stato militare guidato da S. Abacha, che gli è subentrato ...
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Avvocato e uomo politico argentino (San Juan de la Frontera 1786 - El Pilar, Mendoza, 1829). Partecipò al movimento rivoluzionario del 1810, fu sindaco di San Juan (1812), rappresentante di San Juan al [...] Congresso di Tucumán e presidente del Congresso allorché fu dichiarata l'indipendenza (1816). Deputato di San Juan alla Costituente di Buenos Aires (1824), avversario dei federalisti, fu ucciso ...
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Signore feudale e uomo di legge (n. prob. Parigi - m. tra il 1398 e il 1400), principe del foro parigino e avvocato del re di Francia. Lasciò una raccolta di 404 Quaestiones (1a ed. 1514), consistenti [...] per lo più in decisioni del parlamento di Parigi (1383-98), prima opera del genere. È dubbia la sua parentela con Robert Le Coq ...
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Giurista e uomo politico (n. Tacuba 1789 - m. 1850); ministro degli Interni del Messico (1837), senatore (1843), in quanto presidente della Suprema corte di giustizia assunse interinalmente la presidenza [...] della repubblica dal settembre all'ottobre del 1847 e dal gennaio al giugno del 1848. In quest'ultima occasione trattò e firmò con gli USA lo svantaggioso trattato di Guadalupe Hidalgo ...
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Generale e uomo politico dell'Ecuador (Bahia de Caráquez, Manabí, 1866 - Guayaquil 1932). Liberale, costretto a esulare nel Salvador, ritornò in patria dopo la rivoluzione di E. Alfaro (1895); fu deputato, [...] presidente della Camera e infine presidente della Repubblica (1901-05 e 1912-16); introdusse riforme ispirate a un deciso laicismo (nazionalizzazione dei beni ecclesiastici, matrimonio civile, divorzio, ...
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Scrittore e uomo politico brasiliano (Haguaf, Rio de Janeiro, 1836 - Rio de Janeiro 1912); repubblicano seppe condurre con equilibrio la lotta politica contro il partito avverso. Fondò e diresse parecchi [...] giornali. Fu chiamato principe dei giornalisti brasiliani e patriarca della repubblica. In gioventù compose alcuni drammi di maniera romantica, quali Onfália;Trovador; Quem porfia sempre alcança; Dominó ...
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Generale e uomo politico cubano (n. San Antonio de las Vueltas 1873 - m. 1960). Partecipò alla guerra contro la Spagna (1895-98). Nazionalista, fu poi uno dei principali avversarî di G. Machado e R. Grau. [...] Alla caduta di questi M., spalleggiato da F. Batista, assunse la presidenza provvisoria (gen. 1934) stabilendo una dittatura militare, ma nel dic. 1935 dovette dimettersi ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...