LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] L. VII si occupò della questione. Venne invitato a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, di sant'uomo e di pacificatore aveva già raggiunto l'Italia; questi, sollecitato da L. VII, riuscì a negoziare un accordo tra Alberico e ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] il sacerdozio e, al massimo, viaggiando fino a Venezia o Rovigo per assistere alla rappresentazione di una sua opera. Uomo mite e tranquillo, fu eccellente organista e compositore di oratori e musiche sacre, delle quali poche sono giunte fino a noi; ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] padre sia quella della seta e di entrambe ricoprì la carica consolare nel 1328 (Delizie ..., VIII, pp. 212-214). Stimato uomo d'affari, fu (1337), a detta del Passerini, incaricato dalla Signoria di una riforma del pubblico erario che fu in realtà ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] riportata in diverse fonti storiche e biografiche è in realtà dovuta a un errore di trascrizione).
Il padre era un uomo di vasta cultura, componeva versi, suonava il violino e animava il proprio salotto con esecuzioni musicali. Pur vantando antica ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] borghese. Studiò diritto civile a Napoli, dove poi si esercitò nell'avvocatura, potendo anche godere della protezione di un potente uomo politico, Carlo Mauri. Nel 1743 ottenne l'ufficio di uditore della provincia di Matera; fu poi avvocato fiscale e ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] e nel 1443 - aumentarono anche le spese del tenore di vita del B., che aveva ormai tre schiavi (due donne ed un uomo) di sua proprietà. Tuttavia la massima parte della liquidità del B. continuò ad essere investita in imprese commerciali: e nel 1442 ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] e abbracciò la professione forense, acquistandosi fama di "procurator et causidicus magnus". La considerazione della quale godeva come uomo di legge gli aprì la strada delle cariche pubbliche e degli incarichi politici per conto della sua città.
Il ...
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BARONCINI, Andrea
Anna Migliori
Da non confondere con un suo omonimo, che fu vallombrosano col nome di frate Giovanni, il B. nacque nel 1607 a Castel Fiorentino, ma alcuni lo ritengono originario di [...] cui soggiornò abitualmente, allontanandosene solo per importanti incarichi che, come giureconsulto, dové svolgere a Roma e in Umbria.
Uomo di cultura vivace e brillante, nel 1629 pubblicò a Firenze un Epitalamio nelle nozze del Sig. Giuliano Serragli ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e si difendeva dalla taccia di sovvertitore e di "agitatore di plebe, provocatore di stragi, comunista, murattiano, belva umana, non uomo" (Lettere, a cura di F. Martini, p. 203) sparsa contro di lui dai moderati; ma nello stesso tempo si accreditava ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] e le convinzioni dell'ex provveditore generale sul tema del ruolo marittimo di Venezia.
Emergono i sentimenti più profondi di un uomo di mare che su di esso aveva impostato la sua esistenza e che se ne era dovuto distaccare. I richiami al passato ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...