ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] Se a tal fatto si aggiunge che l'A. fece bruciare tutti i suoi scritti prima di morire, si può spiegare perché di quest'uomo, che dovette pur essere notevole, "studioso assai, e d'ogni cosa parco ed onorevole" (come di lui parlava al Varchi il Busini ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] il figlio prediletto, di gran lunga preferito rispetto agli altri due figli, Ercole il futuro cardinale e Ferrante il futuro uomo d'armi. "Anima mia" lo chiamerà trepida di tenerezza.
Ciò non toglie che F. fosse ben presto utilizzato nell'avventuroso ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] : «Un giorno lo sentii anch’io. Ma proprio perché non sapevo vivere e la vita mi mancava […] anch’io disprezzavo il puro uomo di cultura – una posizione che la mia anima ha duramente scontato […] in quei due anni di ascesi di fronte all’assoluto e ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] Carlo Bonnet convinta di errore..., Venezia 1802, Roma 1820; L'uomo politico-religioso o sia la cattolica religione considerata ne' suoi dell'A. impensati sviluppi. Di maggior rilievo L'uomo politico-religioso, frutto di prediche tenute l'anno ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] e delle vene polmonari, in Ricerche di morfologia, XV [1936], pp. 273-407; Contributo allo studio del connettivo del polmone dell'uomo, ibid., XVII [1939], pp. 235-271). L'ultimo dei lavori citati, che pone in evidenza come le modificazioni subite ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] Palatina, per i primi due libri della Historia Mediolanensis di Arnolfo - e a formare quella che sarà la sua esperienza di uomo di Chiesa e di politico.
Importanti furono gli anni trascorsi presso lo zio, Gerolamo Archinto, a Firenze, dove questi era ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] alla carriera ecclesiastica. Secondo la testimonianza dell'abate Michele Giustiniani, che lo conobbe personalmente, il D. fu capace uomo politico, impegnato sempre con zelo nelle principali magistrature della città e attento studioso di storia e di ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] fratelli: Marcantonio che gli succederà nel contestabilato, Carlo uomo d'armi e poi prelato, Francesco morto probabilmente infante sia partecipe dei tono fastoso della vita di un uomo attaccatissimo allo spicco mondano quale il padre, assai poche ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] dinastia sabauda lo caratterizzò in un certo senso per tutta la vita, facendogli assumere talvolta, sia pure nell'ortodossia di uomo di legge e d'ordine, atteggiamenti in contrasto con le idee dominanti e gli istituti del tempo.
Laureatosi in legge ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] propria famiglia, una sincera religiosità, uno stile influenzato, suo malgrado, dalle prediche del Savonarola. In realtà il G. fu uomo dal carattere severo, zelante della morale e della fede e non volle - anche da cauto affarista, avverso per indole ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...