La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] da acquisire un significato simbolico. Nell'immaginario collettivo, essa illustra chiaramente come, grazie a scienza e tecnologia, l'uomo abbia assunto il potere sulla Natura, ivi compresa la Natura vivente.
La soluzione dei problemi della medicina ...
Leggi Tutto
Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] dell'O2 è soltanto del 15% circa (v. Dejours e altri, 1958).
L'azione contemporanea di CO2, H+ e O2 fu definita nell'uomo da Nielsen e Smith (v., 1951) e da altri autori, e analizzata soprattutto da Lloyd e altri (v., 1958). In accordo con queste ...
Leggi Tutto
Fotosintesi
Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la [...] e dalla grande quantità di CO2 che si è fissata nelle rocce contenenti carbonati. Le combustioni dovute alle attività industriali dell'uomo, che hanno conosciuto un forte incremento nel corso del XX sec., e la diminuzione delle foreste, sono in parte ...
Leggi Tutto
CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] malarico, polemizzava con Battista Grassi nella ricerca, soprattutto, di concrete soluzioni ai più impellenti problemi pratici. Come uomo di scuola, vivendo in un periodo in cui l'università andava incontro a drastiche trasformazioni, non manco di ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] Tetraploidismo e gigantismo, in Rev. d. Ges. Hydrobiol. und Hydrogr., XVI(1926); Il mendelismo elementare e l'ereditarietà nell'uomo, Firenze 1930; Il mendelismo in rapporto con l'eredità fisiopatologica dei sangue, in A. Ferrata, Le emopatie, I, (2 ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] -NGF di grandi dimensioni. È stato dimostrato che il gene NGF è altamente conservato in specie differenti, dagli Uccelli all'uomo. Un reperto che convalida l'ipotesi che questo gene svolga un ruolo essenziale nella vita e nello sviluppo delle cellule ...
Leggi Tutto
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] del s. riveste grande importanza pratica, in quanto da esso dipende gran parte delle risorse alimentari; su di esso l’uomo è intervenuto prima attraverso la pratica del diboscamento, che ha accelerato l’erosione dei s., e in seguito attraverso le ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] , geomorfologici, idrografici, floristici, faunistici, paesistici) viene sottoposta a tutela al fine di salvaguardarla dalle azioni dell’uomo capaci di alterarne i caratteri. La sua istituzione e la sua gestione sono prevalentemente di pertinenza ...
Leggi Tutto
sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] nella preparazione di leghe (s.-piombo, s.-zinco), come catalizzatore in reazioni di polimerizzazione ecc.
Ruolo biologico
Nell’uomo il s. è lo ione extracellulare più importante dell’organismo e assume un ruolo fondamentale nel controllo del volume ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] , delle loro sinergie e della presenza di ossidanti.
Aspetti biochimici e fisiologici
Tutti gli organismi aerobi, e l’uomo in particolare, hanno sviluppato eccellenti sistemi di difesa a., che consistono in a. enzimatici e in molecole più semplici ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...