NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] .
Anche se il primo quarantennio della vita di Nerli rimane complessivamente poco conosciuto, risulta la sua condizione di uomo di fiducia dei Medici, per i quali disimpegnò diversi compiti, in ambito sia culturale sia politico-religioso.
Nell ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] il marito, affascinato dalle fattezze e dal nome stesso della perduta consorte. Ella sta per cedere alle richieste di un altro uomo (e anche Demetrio è tratto in inganno da un'altra donna, una cortigiana che ha lo stesso nome della moglie), quando ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e repubblicano è "il più conforme alla mente del Vangelo". È un inno alla libertà e all'eguaglianza: "Nella Repubblica l'uomo diviene cittadino, cioè membro della Sovranità, poiché il popolo è il vero Sovrano". Il detestato Rousseau s'è preso la sua ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] foga perorante dal frate.
Il D., sostenne questi, era d'antichissima e nobilissima famiglia, benemerita, per i suoi servigi, dell'Impero, uomo di tale "bontà" e "virtù" da avere più "li tratti di signor religioso che di cavalier mondano". Il D. per ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] in particolare di R. Orestano, nonché il pensiero dei filosofi scozzesi e di Adam Smith, il cui "storicismo significa studio dell'uomo e della società" (p. 131). La "nuova teoria pura del diritto" dovrebbe avere di mira una scienza del diritto intesa ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] e identifica in Dio, principio e fonte del vero e reale piacere. La religione intesa come tramite tra Dio e l’uomo è l’unica fonte del diritto naturale. La parte finale dell’opera è caratterizzata dall’esaltazione del sacramento del matrimonio visto ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] di Viterbo per l'anno 1421: un'esperienza unica nella vicenda del G., forse perché troppo lontana dalla sua preparazione di uomo d'affari.
Nel 1422 sposò Costanza, figlia di Guidolotto Mazzi, che gli recò una dote di 1000 lire di bolognini. Dal ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] una concezione sostanzialmente giudaica del Messia come "Figlio dell'Uomo" che sarebbe stata propria dell'apostolo già prima della dimostrato la fallacia della identificazione del "Figlio dell'Uomo" come una figura di Messia spirituale ebraico.
A ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] 1269 Carlo 1 dispose la leva militare per combattere i Saraceni di Lucera e ordinò che ogni Comunità contribuisse con un uomo (oppure con il versamento di un augustale al mese) per fuoco: inviò allora propri rappresentanti in ogni provincia per far ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] ed arti, Sulla dottrina della indipendenza naturale dell’uomo (Modena 1825), nel quale sosteneva che le false moltitudine insensata» secondando l’idea della «naturale indipendenza dell’uomo» e della sua «soggezione meramente convenzionale», quando, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...