COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] lingua e di educatore: il Catalogo di alcune opere attinenti alle scienze, alle arti ed ad altri bisogni dell'uomo, le quali quantunque non citate nel vocabolario, della Crusca, meritano per conto della lingua qualche considerazione siallinea nel ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] afferma con forza che sospendere tale clero dall'amministrazione equivale a sostituirsi a Cristo, poiché l'indegnità di un uomo non può essere più forte di un sacramento. Gregorio, sospendendo gli scismatici, è andato contro le norme dei Padri ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] in grado, a differenza di altri improvvisatori, di affrontare qualsiasi argomento.
Viene descritto dai suoi biografi come un uomo di studio; d’altra parte, le assidue letture dei poeti toscani gli fornirono, un’ampia «provvisione di parole sonanti ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] le grandi lodi tributategli dall'oratore. Ma anche l'Asburgo scomparso, del quale ai contemporanei, e specialmente a un uomo colto e attento osservatore come il B., non erano ignoti i limiti di governante piuttosto sbiadito e immobilista, tutto teso ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] Canti barocchi e altre liriche (Milano 1956), edito nella collana mondadoriana Lo Specchio.
Montale vi descriveva le singolarità di «un uomo che la crisi del nostro tempo ha buttato fuori del tempo», un poeta senza maestri, in cui la virtù oratoria ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] , e simili, e ne riceveva in cambio aiuti e favori. Di lui rimangono anche alcune lettere a Benedetto Dei, uomo d'affari, letterato, viaggiatore fiorentino, in compagnia del quale avrebbe trascorso qualche tempo a Milano intorno al 1480 (a contatti ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] (Milano 1878, che raccoglie La famiglia del signor Onorato, Fante di picche, Una separazione di letto e di mensa, Un uomo felice, gli ultimi tre già raccolti in volume insieme con Fante di picche (1874); Prima che nascesse (Torino 1879), ecc.
Nel ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] alla fine del sec. XVIII con l'estinguersi della famiglia. Le sue relazioni scritte con stile vivace lo dimostravano uomo di vasta cultura e incontravano il favore dei sovrani, in particolare della granduchessa Cristina di Lorena che le leggeva ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] opera che ottenne il plauso privato del Pindemonte ("per verità non mi so dar pace che non dimori più in Verona un uomo, le cui opinioni letterarie tanto conformansi con le mie"), il quale pur era impegnato a mantenere esteriormente una posizione di ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] il Ficino aggiunse una sorta di presentazione, in cui manifestava il suo grande apprezzamento per il C., chiamandolo "uomo pietoso e dotto" e lodando altamente la sua traduzione come testimonianza di cultura e di impegno spirituale. In realtà ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...