GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e si difendeva dalla taccia di sovvertitore e di "agitatore di plebe, provocatore di stragi, comunista, murattiano, belva umana, non uomo" (Lettere, a cura di F. Martini, p. 203) sparsa contro di lui dai moderati; ma nello stesso tempo si accreditava ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] e le convinzioni dell'ex provveditore generale sul tema del ruolo marittimo di Venezia.
Emergono i sentimenti più profondi di un uomo di mare che su di esso aveva impostato la sua esistenza e che se ne era dovuto distaccare. I richiami al passato ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] ., Lib. 12, n. 13 (in Calcagnini, Opera, Basileae 1544, p. 168).
Il padre fu Alberto, un segretario del duca di Ferrara e uomo di rilievo alla corte estense, come già suo padre Niccolò (cfr. G. A. Scalabrini e altri, Memoria di nobiltà della famiglia ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] trafila di maneggi e di peripezie che accompagnarono la sua attività da un capo all'altro della penisola e anche fuori. Uomo d'armi, egli vagheggiò e si provò a realizzare gli esemplari, le suggestioni, le ambizioni di quella piccola nobiltà di toga ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] casato non è identificabile con sicurezza).
Questi, ancorché esigui e tutt'altro che certi, sono i dati più attendibili, perché sull'uomo (o meglio, gli uomini, dal momento che è sicuro che, nel 1390, compaiono almeno due di tal nome: un provveditore ...
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DATI, Francesco
Maria Alice Nigido
Nacque nel primo ventennio del sec. XIV, con ogni probabilità da Deodato (Dato) di Lamberto, speziale lucchese "de burgo Sancti Fridiani".
È opinione inveterata - [...] numerose fonti della seconda metà del Trecento (aa. 1350-1390) mostrano operare a Lucca tanto come mercante quanto come uomo politico eminente i deve essere identificato, secondo noi, con il "Francischus condam Deodati [scil. Dati] Lamberti civis et ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] che si collocano su di un altro piano rispetto a quelle, da lui ammesse con se stesso e con gli altri, di uomo di Chiesa, nel senso che sono affatto interne ad un percorso di maturazione, contenutistica e stilistica insieme, che, iniziato nel 1640-45 ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] nel collegio dei gesuiti con p. Giuseppe Romano, seguace del giobertismo e autore di un'opera su La scienza dell'uomo interiore e delle sue relazioni con la natura e con Dio (Napoli 1845-49). Entrato quindicenne all'università, studiò filosofia ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] il fariseo" (il giudizio polemico è di Emanuele Tesauro, portavoce di violentissime critiche volte a colpire il C. sia come uomo sia come storico, nella Parenesi di F. Franchi al dottor Capriata inserita nell'Apologia in difesa del conte E. Tesauro ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] Tenenti, Naufrages,corsaires et assurances... à Venise..., Paris 1959, passim) diAlvise (1519-1576) e di Donata di Giuseppe Michiel.
Uomo d'un qualche rilievo il padre, che fu capo del Consiglio dei dieci, savio alla Mercanzia, provveditore al Sal e ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...