Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] se a modo loro, gli animali dicono la verità e che la verità, a volte, può essere scomoda.
Ma anche Salomone è un uomo e la curiosità lo spinge a interrogare l'usignolo sulla fedeltà delle sue tante mogli. L'uccellino gli rivela che una delle sue 999 ...
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Famiglia di Uccelli Colombiformi, con 3 sole specie (tra le quali il dodo, Raphus cucullatus, delle Isole Maurizio) estinte in epoca storica a causa della caccia operata dall’uomo e dell’introduzione di [...] predatori domestici (gatto, cane). Avevano corporatura massiccia, ali ridotte, zampe robuste e becco grosso ornato di liste cornee atte a rompere i gusci duri dei frutti dei quali si nutrivano ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] Il successo di questa propaganda è dovuto, in larga misura, al fatto che essa va ad agire su certe propensioni di base dell'uomo, come la paura degli stranieri, l'aggressività, la fedeltà al gruppo (essa stessa con una base complessa), e così via. Lo ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] dalla regione addominale superiore al petto, al collo e al viso; scompare molto rapidamente e può non essere notato. Sia nell'uomo sia nella donna durante l'orgasmo la pressione sistolica aumenta di 50-70 mm, il polso cresce di 50 battiti al minuto ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] in genere, il c. ha forma ellissoidale appiattita, con l’asse maggiore disposto trasversalmente; occupa gran parte della fossa cranica posteriore, al di sotto dei lobi occipitali, dai quali è separato ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] putativa (v. Kurland, 1979). In casi del genere, un uomo può avere più geni in comune con i suoi nipoti che ., Man & woman, boy & girl, Baltimore 1972 (tr. it.: Uomo, donna, ragazzo, ragazza, Milano 1976).
Orians, G. H., On the evolution of ...
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La parte della corteccia cerebrale che si sviluppa da strutture che nella filogenesi compaiono prima del neopallio e in cui la stratificazione delle cellule non è ben sviluppata. Nell’uomo l’a. è poco [...] estesa (1/12 dell’intera corteccia) ed è connessa con le sensibilità olfattive e gustative ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] alla domesticazione: vi sono infatti buone ragioni per ritenere che ai primordi della sua storia evolutiva anche l'uomo abbia avuto cicli riproduttivi stagionali, primaverili, secondo i risultati di analisi statistiche delle nascite mensili; solo in ...
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Famiglia di Vermi Trematodi Digenei, ordine Opistorchidi, con poro genitale a lato della ventosa ventrale. Heterophyes heterophyes, diffuso in Egitto ed Estremo Oriente, è il più piccolo trematode parassita [...] dell’uomo. ...
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(o microsmatico) In zoologia, si dice di animale in cui il senso dell’olfatto è relativamente poco sviluppato. Sono m. i Mammiferi acquatici (Cetacei Misticeti, Sireni, Pinnipedi), e anche l’uomo. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...