GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] lastra tombale con l'"hic iacet" che ci restituisce, con i realistici tratti di una maschera mortuaria, l'effigie di un uomo piccolo e minuto, furono collocate, per volere del papa, altre due iscrizioni (di cui una perduta) che ricordano il generale ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] in Comunità, IV [1950], 8, pp. 64 s.). Nel fascicolo citato di Galleria si vedano, tra gli altri, V. Foa, C. L. "uomo politico", pp. 203-213, e I. Calvino, La compresenza dei tempi, pp. 237-240.
Entro la sterminata bibliografia sul L. successiva al ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] e di una serie di quattro tele, forse sovrapporte, raffiguranti il Paradiso terrestre, La cacciata dall'Eden, La creazione dell'uomo e La famiglia di Adamo (Marcenaro, 1969, pp. 252-256; Gavazza, 1971, p. 289).
Relativi alla produzione giovanile del ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] che si unisconoad una gamma cromatica già molto sofisticata. L'aver ricevuto questo incarico a soli sedici anni, da un uomo importante della cerchia medicea, è inoltre segno del precoce successo del pittore (McCorquodale, 1973, p. 480) e il dipinto è ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] il retorico conformismo della cultura figurativa ufficiale dominata dal "Novecento italiano" di M. Sarfatti.
In quella occasione espose Uomo nero, una figura in gesso colorato con catrame che fu messa in relazione con le opere di O. Zadkine ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] è lo splendido Ritratto virile, firmato, della Pinacoteca di Brera a Milano; mentre è forse più tardo il Ritratto d'uomo con uno stocco dei Musei civici agli Eremitani di Padova: ne emerge una ritrattistica vigorosa, tutt'altro che declinata verso ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] facendosi ben presto, "per la concorrenza di lacopo Sansovino, Baccio Bandinelli ed altri maestri de' suoi tempi, ... valente uomo" (Vasari, 1568, II, p. 182).
Purtroppo delle "opere in marmo lodate" cui allude senza ulteriori indicazioni il Vasari ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] s’imposero da allora alla sua attenzione «per la violenza con cui affrontano le contraddizioni e i problemi dell’uomo moderno, senza l’oppio delle estetiche e dei divertimenti intellettuali di molti pittori europei» (Panza, 1957, p. 13).
Tra ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] da una modellazione trepidamente pittorica delle superfici, si inserisce teneramente fra le due rette oblique del Nicodemo e dell'uomo sulla scala. Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si inserisce con un giuoco ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] (p. 323) ad associare al polittico di Londra uno scomparto di predella con S. Nicola da Tolentino che salva un uomo impiccato ingiustamente (Amsterdam, Museo nazionale), assegnato al M. da Berenson sia pure senza argomenti (1932 [1969], p. 179). Tale ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...