HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] il 1692 per continuare a dipingere in palazzo Brignole-Sale, nella stanza delle Arti liberali e in quella della Vita dell'uomo affrescata da G.A. Carlone; i pagamenti finora pubblicati (Marcenaro, p. 30 n. 25) danno ragione a chi sostiene l'esclusiva ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] , attraverso quel richiamo alla pittura veneta, proprio di Agostino Carracci, che è evidente nella trattazione della vegetazione e dell'uomo col turbante in primo piano, nonché nell'attenuarsi dei contrasti di luce e ombra (Ferriani, pp. 445 s.).
Dal ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] . 1978.
La Galleria d'arte moderna di Genova Nervi conserva del F., oltre alle opere ricordate nel testo, una Testa d'uomo in legno e una Zampa d'uccello in bronzo.
Fonti e Bibl.: Oltre alla documentazione conservata presso l'archivio degli eredi a ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] pp. 235-238; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte 1842-1891, Torino 1893, pp. 545-547; V. Carrera, Ritratto d'uomo. Quadro ad olio del prof. P. G., in Società promotrice delle belle arti in Torino. Ricordo della LII Esposizione 1893, Torino 1893 ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] giudicò negativamente sia gli scritti sia le opere del L., qualificando le sue tesi come "misere" e tali "che rivelano l'uomo atto solo a vedere nell'antico le minutaglie dell'accessorio", e le opere come quelle di "un palladiano che giura in verba ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] pittura in Padova, Padova 1826, p. 106 n. 1; N. Pietrucci, Biografie degli artisti padovani, Padova 1858, p. 82; F. Cessi, G. C., I, L'uomo, in Padova, n. s., III (1957), 11-12, pp. 20-25; Id., G. C., II, L'architetto, ibid., IV (1958), 1, pp. 15-18 ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] al partito fascista per opportunismo, il rigore verso se stesso e l'insicurezza nei propri mezzi. Indubbiamente lo J., uomo inquieto, introverso, "sembrava non […] raggiungere un'armonia in se stesso tanto era profondamente tormentato da idee fisse ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] oltre a una certa influenza di Iacopo da Montagnana, specie nella figura del giovane con cartiglio, paragonabile al volto dell'uomo a cavallo nella scena della Conversione di s. Paolo, affrescata da Iacopo nella cappella Cesa di S. Stefano in Belluno ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] a Cracovia (una replica quasi identica è stata venduta all'asta da Christie's il 27 giugno 1969): raffigura un uomo di circa quarant'anni, la veste malamente rattoppata, con maschere di gesso appese alla parete corrispondenti a quelle dei due ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] e console e camerlengo dell'università degli orefici dal 1689 al 1696 (Noack, p. 30).
Giovanni Martino fu anche abilissimo uomo d'affari: comprò infatti un grosso numero di coni incisi da diversi maestri, dando così avvio alla collezione di famiglia ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...