GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Pianeti affiancate da personaggi che non incarnano, come vorrebbe F. Flores d'Arcais (1996, p. 132), le Sette età dell'uomo, ma i figli dei pianeti, nell'aspetto femminile e maschile secondo un pensiero assai diffuso nel tardo Medioevo e nel primo ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] la realistica oggettività dei busti di B. - non a torto nel Pietro Mellini sono state notate (Reymond) affinità col vaneyckiano Uomo dal garofano e si ricordi che il Vasari fa di B. un "concorrente" di Guido Mazzoni - quella oggettività, dicevamo, ha ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] lucida osservazione. Nel riflettere sulle diversità tra il mondo europeo sostanzialmente "antropocentrico" e quello giapponese, in cui l'uomo tende a "fondersi" col cosmo, il M. va precisando un suo originale modello generale di rappresentazione e di ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] che ne aveva in mente il medesimo dipintore..." (I). Bartoli, Della vita... di S. Ignatio..., Roma 1650, p. 580).
Molto apprezzato come uomo e come pittore nel corso della sua vita, fu membro dell'Accademia di S. Luca fin dal 1538 e non dal 1535 come ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] N. Le Sueur); e infine uno o più intagli eseguiti da Benoît Thiboust (Huber, 1800).
Il D. fu, a detta del Pascoli, un uomo schivo e amante della solitudine, al punto che per questa ragione non volle sposarsi, né avere scolari. Morì a Roma il 20 dic ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] 'Italia (1792, p. 108) gli dedicava un commosso necrologio, esaltandone i meriti di architetto e di insegnante, le doti di "uomo raro, d'una bontà infinita, d'una modestia, d'una riverenza, d'una beneficienza illimitata verso tutti"; e l'amico Toaldo ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] che è necessario per corrispondere alle intenzioni che stanno in mente a Sua Maestà; per questo ci vorrebbe un uomo veramente cristiano, che sentisse profondamente la terribile apostasia della fede e il cui comportamento morale offrisse la garanzia ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] dal B. qualche anno più tardi si trova testimonianza indiretta in una lettera (Campori, 1866, pp. 50 S.) di Girolamo Falletti - uomo di corte del duca di Ferrara - che in data 12 sett. 1554 riferisce della visita di Filippo II a Londra e degli ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] accademico milanese e con i critici d'arte a esso vicini, contribuendo ad accreditare ancor più la sua fama di uomo solitario e orgoglioso. Frattanto il L. vedeva allargarsi la cerchia dei propri committenti; infatti a Curletti e Grün si aggiungevano ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Lanyi, ritenuto invece di Ercole de' Roberti dal Longhi (op. cit., p. 134); troppo scarsamente caratterizzata è la mezza figura d'uomo con la scritta "Me/lot/ius/pito/r'' in una mattonella dell'inizio del '500 nel Victoria and Albert Museum di Londra ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...