CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] prodigò nella scuola e nell'insegnamento della pittura nelle migliori famiglie, e fa considerato il Nestore degli artisti bresciani.
Il C. appartiene alla scuola romantica capeggiata dallo Hayez e dal ...
Leggi Tutto
CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] già al servizio di Federico II Gonzaga, successivamente caduto in disgrazia e esiliato dal duca nel 1532. Sebbene non sia nota la sua data di nascita, un dato sicuro è tuttavia fornito da una lettera del ...
Leggi Tutto
FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] d'armi nel 1503, al momento della disfida di Barletta.
Tre città rivendicano il merito di avergli dato i natali, Ferrara, Parma e Lodi (per la precisione un piccolo centro a sudest di Lodi, Biasasco), ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] estensi non regnanti, come testimoniano gli uffici di cui fu investito, tra cui la commenda dell'abbazia di Nonantola. L'E. godette dei favori della corte ferrarese e in particolare dello zio Ercole I. ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] verosimilmente ebbe Bosone da Paola degli Ubaldi sua moglie" (Mazzuchelli). Secondo la storia letteraria, inoltre, il B. "certamente fu uomo assai chiaro a' suoi tempi, ed a lui fu dedicato un libro intitolato Fiorita d'Italia"; ebbe fra gli altri ...
Leggi Tutto
CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] XXIV, Roma 1980, p. 607); col classico metodo dissettorio studiò il nervo ischiatico umano (La divisione del grande nervo ischiatico nell'uomo, in Boll. d. sedute d. Acc. Gioenia di scienze naturali, n. s., LXIX [1901], pp. 9-14) e descrisse un ramo ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] evidentemente sottolineato dall'autoepitafio (cfr. "Mantua me genuit... cecini pascua, rura, duces"), così certo Sigismondo non era uomo da disdegnare la parte di Augusto e forse B. stesso volle assegnare all'amico Roberto Valturio, segretario e ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] che aveva trasformato il suo palazzo di Velletri nel Museo Borgiano, ove, accanto a manoscritti e opere d'autori orientali, era conservato anche un erbario.
Le nobili tradizioni della famiglia determinarono ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] la pazienza, la tenacia o l'inesauribile vitalità.
Prima del suo ritiro a Roma, il B. aveva pubblicato una sola opera, L'uomo di lettere difeso ed emendato, apparsa a Roma nel 1645, ma forse risalente al periodo degli studi giovanili di retorica. L ...
Leggi Tutto
CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] di teoria che di pratica, ma che in sua gioventù ha disegnato lodevolmente" (secondo la testimonianza di C. G. Ratti, che conclude con la biografia del C. le sue Vite).Il C.fece poi ritorno a Novi dopo ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...