Biologia
Tecnica usata nelle colture cellulari in vitro per la conservazione in azoto liquido (−170 °C) o in congelatori (−70 °C) delle linee cellulari; sono talvolta aggiunti glicerina o dimetilsolfossido [...] lipoma ghiandolare, lipoma atipico e pseudolipoma), composto di grasso rosso-bruno, simile a quello della ghiandola dell’i. degli animali ibernanti. È un tumore benigno raro nell’uomo, circoscritto, con sede elettiva all’ascella, al collo, al dorso. ...
Leggi Tutto
Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] di azione più duratura (nitrosotioli derivanti dalla reazione con composti solforati sono presenti nelle vie aeree dell'uomo, dove eserciterebbero azione broncodilatatrice) o capaci di trasferire NO liberandolo a distanza dal luogo di sintesi (l ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Wellcome Research Laboratory di New York, scoprono l'azatioprina, un farmaco che permetterà i primi trapianti d'organo sull'uomo negli anni Sessanta e sarà poi usato anche nella terapia delle malattie autoimmuni. Nel 1970 essi realizzeranno anche l ...
Leggi Tutto
ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] sociale con l'autorità ed il prestigio che gli derivano dalla sua alta funzione ed operare tenacemente, coraggiosamente se occorre, uomo fra uomini, affinché la società stessa volga a fini di bene e ad esclusivo vantaggio dell'umanità, i ritrovati ...
Leggi Tutto
metilazione del DNA
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione del genoma che avviene dopo la replicazione a opera di enzimi noti come DNA metiltransferasi (DNMT). Nei batteri, [...] presenti nelle nostre cellule muoiono precocemente durante lo sviluppo embrionale o pochi giorni dopo la nascita. Nell’uomo, inoltre, mutazioni a carico del gene DNMT3B sono responsabili dell’insorgenza della sindrome di ICF (Immunodeficienza ...
Leggi Tutto
ormone tiroideo
Stefania Azzolini
Prodotto dalla ghiandola tiroidea in seguito all’attivazione da parte dell’ormone stimolante la tiroide, o TSH (Thyroid stimulating hormone). Gli ormoni tiroidei sono [...] ritardi nello sviluppo nervoso, somatico e sessuale, bassa resistenza alle infezioni e un ridotto metabolismo. Nell’uomo, tale sindrome è detta cretinismo. Un’insufficiente quantità di ormoni tiroidei causa una sovrapproduzione dell’ormone TSH ...
Leggi Tutto
glicocorticoide
Stefania Azzolini
Ormone steroideo prodotto dalla corticale del surrene. I glicocorticoidi (cortisolo, cortisone e corticosterone), come altri ormoni steroidei liposolubili, riescono [...] . Il livello di secrezione dei glicocorticoidi è regolato per via ormonale attraverso un sistema di feedback negativo. Nell’uomo, il livello basale di glicocorticoide ha il suo massimo durante le prime ore della mattina e questo sembra avere ...
Leggi Tutto
gene omeotico
Gene che, durante lo sviluppo, specifica le strutture caratteristiche dei segmenti del corpo. Studi su Drosophila melanogaster hanno rivelato che l’attuazione del piano di base di sviluppo [...] sono presenti in numerosi altri organismi, quali Molluschi, Anellidi, Anfibi, Uccelli e Mammiferi, compresi il topo e l’uomo. Tale similarità dimostra che almeno alcuni processi genetici dello sviluppo sono comuni a tutto il regno animale e pertanto ...
Leggi Tutto
Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] collegate a una rete idrica accessibile da parte dell’uomo. Caratteristica comune è quella della notevole variabilità del dai pesci carnivori e dagli uccelli e mammiferi ittiofagi, uomo compreso. I decompositori sono rappresentati dai batteri, alcuni ...
Leggi Tutto
Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] i geni umani.
L’impiego più significativo delle cellule di Saccharomyces cerevisiae nello studio di nuovi geni nell’uomo è quello riguardante i geni che controllano la divisione cellulare. Mutazioni relative a qualsiasi fase del ciclo riproduttivo ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. Gioco di carte al quale può partecipare...